Cisterna, affondo del PD. Giorgi: “Siamo l’alternativa alla triade Merolla-Carturan-Capitani”

Il segretario cittadino del Pd di Cisterna, Elisa Giorgi, traccia le linee guida del partito per l’intenso 2014 che attende la politica locale.

Elisa Giorgi, segretario del Pd di Cisterna
Elisa Giorgi, segretario del Pd di Cisterna

“Anno che finisce, tempo di bilanci – esordisce Elisa Giorgi – ma piuttosto che guardare all’anno che è stato, vogliamo volgere lo sguardo a quello che sarà il 2014, l’anno delle amministrative.


Il Pd è consapevole dell’importanza delle prossime elezioni di primavera. Cisterna merita un trattamento migliore di quello ricevuto finora. Siamo pronti a fare la nostra parte in tal senso. Per questo ci rivolgiamo e diciamo chiaramente a tutte le migliori forze della città, espressione della società politica e civile e contrapposte ai responsabili delle nefandezze degli ultimi 15 anni. Il Pd vuole condividere ed impegnarsi con voi in un progetto comune che consenta a Cisterna di voltare pagina.

E’ giunto il momento per la nostra città di emanciparsi dai soliti nomi, dalle solite logiche di Palazzo, da una gestione di potere poco trasparente all’insegna degli sprechi. Ora c’è la possibilità di realizzare e concretizzare un cambio di passo. Questo è il momento giusto per dimostrare con i fatti la volontà di cambiamento da tutti invocata negli ultimi mesi. Il confronto che abbiamo avuto finora con i cittadini così come quello con le forze politiche ci ha dato la conferma che c’è la voglia e la possibilità di provare a regalare un’alternativa valida alla nostra comunità, un’alternativa alla triade Merolla-Carturan-Capitani. Negli ultimi cinque anni abbiamo assistito ad una maggioranza mutaforma, alle prese con continui ‘salti’ e rimpasti, ma che di fatto ha rappresento e rappresenta la solita minestra inefficace ed indigesta, gestita dai suddetti tre. Minestra che tenteranno in tutti i modi di camuffare in qualcosa di nuovo e ri-propinarci alle prossime elezioni. Come? Questo il ‘nobile’ quesito che appassiona e impegna negli ultimi mesi i nostri amministratori. Non certo la questione ‘buche’, argomento ormai tabù e ben lontano dall’essere risolto, né i disservizi e i costi di Acqualatina, né lo scandalo a sei zeri della Fondazione Tullio Levi Civita, tutti a carico dei cittadini, ovviamente.

Solo una minima parte dei problemi che ci inginocchiano, problemi e temi non più rimandabili ed eludibili per il nostro Comune. Questa è l’esigenza e l’ambizione che ci guiderà alle prossime amministrative. Ed è questo quello che vogliamo sottoscrivere con i nostri alleati, senza preclusioni o pregiudizi. Politici di Cisterna, in nome della vostra città, raccogliete, e raccogliamo, con coraggio questa sfida!

Il Partito Democratico è pronto, aperto, disponibile e a disposizione – conclude il segretario dei democratici di Cisterna – per la costruzione di una vera alternativa. Un progetto per la città nuovo come l’anno che viene”.