Conferenza di fine anno per la giunta Bartolomeo, tirate le somme dei primi sei mesi alla guida di Formia

foto conf stampaAGGIORNAMENTO – Continuità amministrativa: “No alle manie iconoclaste di chi butta a mare i progetti ereditati”. Sviluppo e programmazione del territorio: “Entro un anno chiudiamo la partita del piano regolatore”. Politiche ambientali: “Differenziata estesa a tutta la città e ripubblicizzazione del servizio smaltimento rifiuti”. E ancora, cultura, beni confiscati, innovazione tecnologica, riassetto amministrativo. Tanti gli argomenti affrontati dal Sindaco Sandro Bartolomeo nella conferenza stampa di fine anno indetta questa mattina assieme ai componenti della sua giunta.

E’ stata l’occasione per stilare un bilancio sui primi sei mesi trascorsi al timone della città e per definire gli obiettivi di piccolo e medio termine. Il Sindaco ha tenuto a rimarcare la continuità che lo lega e, allo stesso tempo, lo distanzia dai suoi predecessori. “Compatibilmente col nostro programma – spiega -, abbiamo tentato di dare continuità all’operato del Comune. Buona parte dei progetti ereditati sono stati portati avanti perché di mezzo c’erano investimenti pubblici e risorse che non andavano disperse”. E’ il caso, in particolare, dei lavori pubblici e dell’urbanistica. A tal proposito, spiega, “abbiamo confermato il progettista Franco Purini fornendogli però le indicazioni generali che ci sembravano necessarie. Ora il piano è in dirittura d’arrivo. Si fosse tenuta la stessa linea nel 2001 quando il piano De Lucia fu inspiegabilmente depennato, forse oggi avremmo già da tempo uno strumento serio di programmazione urbanistica”.


Bartolomeo ha poi indicato nel settore ambiente una delle priorità della sua amministrazione. “Dopo l’estensione della differenziata a Penitro ora è il turno di Gianola, dopodiché il sistema di raccolta porta a porta sarà attivo sull’intero territorio comunale. Il prossimo passo sarà il ritorno in mani pubbliche del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Non si fosse soppressa la Golfo Ambiente – sostiene Bartolomeo -, il servizio costerebbe oggi un milione e 200 mila euro in meno all’anno che corrisponde all’aggio d’impresa dovuto alla Latina Ambiente. Costi che non possiamo più permetterci. Per questo, torneremo ad una gestione integralmente pubblica e lo faremo nei primi mesi del 2014”. Uno dei risultati principali di questo primo semestre di lavoro, ha illustrato Bartolomeo, è senz’altro l’apertura dell’auditorium di via Olivastro Spaventola. “Un impianto che sta dando risultati eccellenti, con performance di livello e grande partecipazione di pubblico. E’ evidente che si è creato un clima di ripresa culturale ed artistica di cui beneficerà l’intera città perché la cultura non è un orpello ma il motore di mille attività, anche economiche”. In questo percorso, “un passo ulteriore sarà compiuto nel giro di un mese con l’apertura del nuovo archivio storico comunale alla torre di Mola”.

Bisognerà poi mettere mano alla vicenda del parcheggio multipiano di piazzale Aldo Moro e, in genere, a tutte le questioni pendenti lasciate in eredità dal fallimento della Formia Servizi. “La soluzione – spiega Bartolomeo – è nella vendita dei 109 box. Ci consentirà di sanare ogni questione tanto con la curatela quanto con l’impresa costruttrice”.

Il Sindaco ha poi ricordato l’acquisizione dei beni confiscati alle mafie e la loro attribuzione temporanea a famiglie indigenti. “Il prossimo obiettivo – spiega – è l’albergo Marina di Castellone. Lo abbiamo già ufficialmente richiesto all’Agenzia dei Beni Confiscati. Vogliamo torni ad essere una struttura che produce reddito”. Ha poi ricordato gli sforzi che l’amministrazione sta facendo per garantire l’innovazione tecnologica del Comune e per razionalizzare l’organizzazione degli uffici. Partendo dai dirigenti la cui squadra sarà ruotata e snellita di un elemento. A chi invece lamentava una scarsa pubblicizzazione del bando per la selezione del nuovo dirigente all’Urbanistica, Bartolomeo risponde rendendo noto che “sono arrivate ben 17 candidature, già al vaglio della commissione presieduta dal Segretario Generale”. La graduatoria che ne verrà fuori “sarà uno strumento utile e intelligente che porremo a disposizione di tutte le amministrazioni del territorio”.

INTERVENTI ASSESSORI

Al sindaco le considerazioni generali. Agli assessori il compito di illustrare il merito degli interventi.

La prima a prendere la parola è stata l’assessora alle Attività Produttive Clide Rak la quale ha sottolineato le forti sinergie che nell’ultimo periodo hanno accompagnato la definizione del programma di eventi del Natale 2013-2014. “Abbiamo dialogato proficuamente con associazioni, centri anziani e comitati di quartiere – spiega -, testimonianza di quanto teniamo alla partecipazione e al coinvolgimento del territorio nell’attività di programmazione”. Quanto agli obiettivi di breve e medio termine, “lavoriamo per smuovere le attività produttive. Verso questo obiettivo muove il bando inserito nel Plus Appia Via del Mare destinato alla riqualificazione e start up delle piccole e medie imprese”.

In pieno fermento anche l’assessorato alla Cultura. “Gli eventi del calendario natalizio hanno già riscosso il gradimento di un folto pubblico – commenta l’assessora Maria Rita Manzo -. L’apertura del nuovo auditorium ha senz’altro contribuito ad ampliare gli spazi per la cultura e di questo siamo felici. L’ufficio lavora anche alla stesura di bandi per una gestione ordinata della programmazione e l’istituzione di un vero e proprio welfare culturale che coinvolga anche i bambini”.  Nel frattempo, va avanti il calendario natalizio di eventi che è spalmato su tutto il territorio comunale: la rassegna “I luoghi sacri”, la nuova stagione concertistica all’auditorium “Vittorio Foa”, la riproposizione e potenziamento di tradizioni importanti come quella del Presepe Vivente di Maranola. Uno degli obiettivi prioritari dell’assessorato alla Cultura è infine il potenziamento della biblioteca comunale. “Il processo è già partito – spiega l’assessore -, destinandovi parte degli ex dipendenti del cravattificio Pompei che di recente sono stati stabilizzati dal Comune. Utilizzeremo la biblioteca anche come spazio per attività, come rassegne per bambini ed un nuovo scaffale multiculturale per favorire l’integrazione”.

L’assessore all’Urbanistica Giuseppe Masiello è poi entrato nel merito del redigendo piano regolatore. “Abbiamo confermato il progettista – spiega – e proseguito il lavoro riformulando però alcune linee di indirizzo”. “Come lo avete trovato?” – domanda la stampa. Lui replica ironico: “Molto giallo”. Il riferimento, neanche troppo velato, è agli alti indici di edificabilità riservati a zone delicate come colline e Acerbara. “Quella del prg è per noi una missione strategica – sostiene Masiello – e la porteremo a definizione entro un anno. Oltre a consentire la riqualificazione dell’esistente, abbiamo individuato le effettive esigenze presente e prospettiche degli insediamenti, intesi come edilizia residenziale agevolata o edilizia pubblica. Nel giro di 2-3 mesi porteremo il documento in Consiglio Comunale”. Si lavora poi ad un efficientemente dell’ufficio con l’obiettivo di ridurre i tempi per pratiche edilizie e richieste di condono. “Nel primo anno d’amministrazione – ha spiegato Masiello – creeremo uno sportello unico dell’edilizia capace di dare risposte ai cittadini e di creare modelli chiari e trasparenti di concertazione con i tecnici”. Un altro obiettivo è il potenziamento dell’ufficio vincoli e demanio. “Vogliamo che Formia recuperi il suo rapporto fisico col mare – ha dichiarato l’assessore – e per farlo c’è bisogno di recuperare spazi vitali per il settore demaniale”. Ultimo riferimento alla toponomastica. “Non è pensabile che nel 2013 Polizia e ambulanze fatichino ad individuare le zone interessate dagli interventi per via di una toponomastica approssimativa. Entro il primo anno di governo contiamo di chiudere lo studio che stiamo effettuando per dare ad ogni zona di Formia un recapito preciso”.

Chiusura affidata all’assessora ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo. “Per i primi sei mesi di lavoro – spiega – abbiamo seguito due direttrici principali: partecipazione e continuità. I primi tempi li abbiamo dedicati all’ascolto del territorio, alle esigenze e richieste formulate dai cittadini, soprattutto quelli delle frazioni. Ciò di cui avevano bisogno erano piccoli interventi di manutenzione: dai punti luce al tombinamento, alle scarpate. Cose piccole che però contribuiscono a migliorare la vivibilità dei quartieri. Quanto alle opere pubbliche, abbiamo gestito e portato avanti i progetti Plus per non perdere finanziamenti. Abbiamo operato delle modifiche ai progetti originari, le poche che la legge ci ha consentito. Ma non in tutti i casi abbiamo potuto rimediare agli errori altrui. Questo vale ad esempio per le pensiline bianche che tante lamentele stanno sollevando. Neanche a noi piacciono ma abbiamo pensato che fosse comunque preferibile non perdere il finanziamento”. Ben altro effetto avrà il Plus che prevede il restauro e la riqualificazione dell’area archeologica di Caposele. “Nel corso degli scavi – rende noto l’assessore Zangrillo -, è stata rinvenuta una grande piscina romana. Siamo quotidianamente in contatto con la Soprintendenza ai Beni Archeologici. La fine dei lavori è prevista per fine 2014”. Cita poi alcune importanti richieste di finanziamento accordate dalla Regione. E’ il caso dei tre bandi sull’efficientamento energetico che contribuiranno a rendere autosufficienti l’auditorium Vittorio Foa e le scuole elementari di Maranola e Gianola. Interventi anche sul fronte della sicurezza stradale. “Siamo in costante dialogo con il Ministero delle Infrastrutture e l’Anas che si sono dette disponibili ad un intervento di messa in sicurezza della Variante Appia che preveda la realizzazione di due rotonde, di cui una all’incrocio di Acqualonga, già teatro di incidenti mortali”. Su piazzale Aldo Moro: “Stanno per riprendere i lavori – ha ribadito l’assessora -. Abbiamo apportato una piccola modifica al progetto precedente perché è nostra intenzione eliminare i vasconi che determinano una incomprensibile separazione visiva con piazza Vittoria. Non potremo inserire molto verde. Il lastrico solare del parcheggio potrebbe essere danneggiato da eventuali radici di alberi. Sarà una piazza dedicata ai giovani, con rampe per gli skate e la possibilità di installare campi di basket e pallavolo”. Conclude con un gradito annuncio: “A gennaio Formia avrà finalmente l’eliporto. Firmeremo infatti la convenzione con Ares 118 e Regione per l’attivazione dell’impianto realizzato all’Enaoli e ancora inattivo”.

Per ragioni di natura esclusivamente personale, non hanno preso parte alla conferenza stampa Eliana Talamas e Claudio Marciano, rispettivamente assessori a Sostenibilità Urbana e Servizi Sociali.