Terracina, le priorità del welfare nell’agenda 2014 del Pd

welfareScuola ed Educazione, Sanità e Salute, Servizi Sociali e Fragilità sono all’interno dell’area del Welfare gli ambiti su cui si sta concentrando e si svilupperà ulteriormente nell’immediato futuro l’attività politica del circolo del PD della nostra Città. L’integrazione di questi articolati ambiti e la loro azione sinergica possono costituire un potente strumento per fronteggiare la grave crisi economica, sociale, culturale e politica che sta affliggendo Terracina. Scuola ed Educazione: ambito e settore fondamentale per formare cittadini consapevoli capaci di essere protagonisti del loro tempo vanta nella nostra Città numerose eccellenze. Più di uno sono infatti gli istituti di grado superiore che per qualità e ricchezza di strutture, servizi e di offerta formativa offrono ai nostri giovani cittadini occasioni di indirizzo professionale e culturale interessanti ed articolate.

A tale proposito va comunque annotata come nota dolente, soprattutto nei percorsi professionalizzanti di matrice alberghiera una certa penalizzazione rispetto al resto del contesto provinciale per ciò che attiene alcuni settori formativi e di specializzazione che ci hanno visto in tali dinamiche recitare un ruolo da cenerentola rispetto ad altre sedi. L’inaugurazione di una nuova ala presso l’ITC Bianchini e la ripresa dei lavori dell’auditorium del Liceo Scientifico, Classico e Pedagogico Leonardo da Vinci dotano stanno dotando la Città di infrastrutture e più in generale di un hardware in grado di rispondere alle complesse esigenze del tempo. Certo il disegno e l’offerta formativo culturale potrebbe essere completato ed arricchito se a tutto questo potesse aggiungersi una moderna Biblioteca Comunale.


Sanità e Salute: altro settore delicato, lo è diventato ancor più a seguito della decadenza dei vertici della AUSL di nomina polveriniana e della bocciatura dell’atto targato Sponzilli aziendale che prevedeva lo scioglimento del P.O. Centro. Nell’attesa che il nuovo Direttore Generale venga designato e che venga redatta una nuova stesura di atto aziendale, pur non sottovalutando le criticità che riguardano il P.O. Centro ed in particolare il nostro Ospedale a causa della carenza di medici nell’area internistica e materno infantile e di tecnici nell’area dei servizi, un importante dato acquisito è:

Smantellamento del modello organizzativo di matrice polveriniana del “Hub e Spoke” macroaree; ripristino del DEA di II livello sull’Ospedale S.M. Goretti di Latina; conservazione della articolazione organizzativa e funzionale della sanità pontina in tre Presidi; completamento del piano di riconversione degli ospedali dismessi in case della salute ed ospedali distrettuali; ulteriore integrazione e sviluppo presso l’ospedale Fiorini della realtà ospedaliera ed universitaria feconda di novità e ricca di elementi di crescita.

Servizi Sociali e Fragilità: area integrata alle precedenti ed ambito estremamente importante e delicato in un momento di crisi, non solo economica, quale quello che stiamo vivendo. Gli ultimi episodi drammatici accaduti in Città e che hanno visto protagonisti anziani soli e giovani disperati lo testimoniano. Sempre più numerosi gli anziani che a seguito della fragilità del tessuto familiare, che fino ad oggi aveva anche nella nostra Città compensato la carenza di servizi, vivono condizioni di carenza delle condizioni igieniche ed ambientali e si recano in ospedale con manifestazioni cutanee di acariosi e scabbia. Affezioni che rievocano alla memoria condizioni scadenti e precarie tipiche del periodo bellico e post bellico. Ripristinare quindi tempestivamente, come peraltro più volte promesso, i servizi domiciliare di matrice sociale per intervenire su tutte quelle situazioni di fragilità che coinvolgono anziani e diversamente abili. Soppressi a decorrere dal 2009 dal secondo mandato Nardi, non sono stati più ripristinati. Ad oggi funzionano e sono operativi solo ed esclusivamente i servizi e l’assistenza infermieristica e sociale garantita dalla AUSL.

Questi i temi in ambito di Welfare su cui riflettere e da cui ripartire nell’azione politica tirando le somme alla fine di un anno.

Ivano Giuliani Coordinatore circolo PD Terracina