Oggi, 16/01/2014, si è riunita l’assemblea degli studenti dell’ ITIS Pacinotti impegnata a discutere il dimensionamento scolastico 2014-2015, recentemente deliberato dalla Regione Lazio e che vede negativamente coinvolta la nostra scuola. Infatti si prevede la nostra deportazione presso la sede di San Magno, attuale sede della Ragioneria, si spezza l’unità con il nostro Liceo Scientifico delle Scienze applicate che non verrà spostato ma aggregato con il Liceo Classico Gobetti, trasferito a sua volta nel nostro edificio. A tutto ciò si aggiunge l’enorme spesa per il trasporto/realizzazione delle aule e dei laboratori, che a tutt’oggi non esistono nella sede della Ragioneria. Evviva la spending review!
Noi studenti ci eravamo già espressi contro questa volontà emersa già nel 2012/2013 poi, bloccata dalla caduta della Giunta Polverini.
Gli studenti all’ unanimità, dando pieno appoggio ai rappresentanti, hanno espresso anch’essi il loro disagio per tale decisione, pertanto si è proclamato lo stato di agitazione.
Alla nostra protesta si affianca anche quella di tutti i lavoratori dell’ ITIS (docenti e non), che vivono questa decisione come un furto dell’identità di una scuola che da oltre 50 anni prepara le future generazioni con successo! Infatti non è mai scesa al di sotto dei numeri previsti per mantenere l’autonomia.
La nostra scuola non è un’ azienda ma è una collettività di persone, che opera per trasmettere le conoscenze, formando persone che poi opereranno nella società, a tutti i livelli, pratico e dirigenziale!
Il comitato “PRO ITIS” definirà azioni di protesta anche con manifestazioni pubbliche e sit-in contro questa assurda decisione. Si impegna a darne veloce comunicazione a tutta l’opinione pubblica che fin da ora sensibilizziamo a prendere a cuore il nostro problema.
I rappresentanti degli studenti
