Deposito abusivo di terra da riporto ad Aprilia, ordinata la bonifica

polizia-locale-vigili-urbani1Dopo il sequestro, ora è il momento della bonifica. Nell’ottobre scorso erano stati messi i sigilli su un terreno di proprietà di due noti imprenditori apriliani, a ridosso del fosso della Ficoccia e utilizzato per depositare terra di riporto, che per la legge è considerato alla stregua di rifiuto e che quindi va smaltito secondo la legge.

Le indagini della Polizia Locale erano partite dopo che era stato segnalato un sospetto via-vai di camion in via Istria, a nord di Aprilia: una volta giunti sul posto, gli agenti avrebbero notato un sostanziale mutamento del paesaggio agreste derivato proprio dal deposito di terra, risultato di scavi presso cantieri. I camion in questione stavano depositando terra proveniente da un cantiere aperto in via dei Mille.


Si era scoperto che questa attività di deposito stava andando avanti da almeno un paio d’anni: si calcola approssimativamente che siano stati portati tra gli 800 e i 1000 metri cubi di terra. Era scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per i due proprietari del terreno e per il titolare della ditta di movimentazione terra, un apriliano di 51 anni. La modifica dell’ambiente, che comunque non avrebbe prodotto inquinamento. Nei giorni scorsi il dirigente del settore Urbanistica del Comune di Aprilia Paolo Ferraro ha ordinato alle parti in causa di rimuovere tutta la terra e smaltirla in maniera corretta.