Incidente mortale, nel pomeriggio di sabato, sulla Fondi-Lenola. A perdere la vita, dopo una corsa contro il tempo al ‘Goretti’ di Latina, il 77enne fondano Paolo Marrocco: è deceduto poco dopo il ricovero.
Un sinistro proprio a qualche decina di metri da casa, per lui. Viaggiava al volante di una Peugeot 307, in direzione Lenola. Erano circa le 16, quando, quasi all’altezza del ristorante ‘Al Boschetto’, si è scontrato con una Ford Focus che procedeva nel senso di marcia opposto, condotta da C.L., un 24enne lenolese.
L’impatto – violentissimo – sembra sia avvenuto mentre l’auto di Marrocco si era appena reimmessa sulla sede stradale: si era fermato a far visita ad alcuni parenti; subito dopo, avrebbe raggiunto la propria abitazione, a due passi.
Stando alle prime ricostruzioni, la successiva carambola ha fatto rigirare completamente su se stessa la Peugeot: è rimasta sulla medesima carreggiata, ma col muso rivolto verso Fondi. L’altra auto, dopo l’urto, è finita nel fossato che costeggia provinciale.
Scattato l’allarme, viste lo stato del pensionato, sul posto si è calata un’eliambulanza, che lo ha trasportato al ‘Santa Maria Goretti’. Le sue condizioni erano apparse critiche sin da subito: aveva perso molto sangue e si presentava incosciente. A non molto dal ricovero, nonostante gli sforzi dei sanitari, il decesso.
Per quanto riguarda il 24enne, dopo lo schianto è stato trasferito al vicino ‘San Giovanni di Dio’: ha riportato lievi ferite ad una mano, alcune contusioni ed escoriazioni; se la caverà con circa dieci giorni di prognosi.
Dopo il suo arrivo al pronto soccorso, come da prassi, è stato sottoposto all’alcool test, che ha comunque dato esiti negativi. Attualmente, si è ancora in attesa delle risultanze dei test relativi all’eventuale utilizzo di droghe. Fino al tardo pomeriggio, buona parte del traffico lungo la provinciale è stato deviato.
Ad occuparsi delle operazioni di viabilità, gli agenti della Municipale coordinati dal comandante Mauro Renzi. I rilievi sulla dinamica del sinistro sono stati invece svolti dai carabinieri del luogotenente Emilio Mauriello.
