Giro di vite dei carabinieri, dieci patenti ritirate. Arrestate tre persone

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*I 3,5 chili di bulbi di papavero da oppio*

Nelle prime ore di questa mattina si è concluso il servizio straordinario di controllo del territorio svolto dai Carabinieri della Compagnia di Latina nel Capoluogo e nel Comune di Pontinia, con il principale compito di prevenire le stragi del sabato sera.

Allo scopo sono stati impiegati dieci militari con lo specifico compito di controllare la circolazione stradale e impedire che alla guida delle autovetture si trovassero giovani in condizioni di salute non idonee alla guida.


Nove sono state le persone individuate alla guida in evidente stato di ebbrezza e una sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, residenti a Latina e dell’età compresa tra i 19 e i 38 anni. Nel dettaglio:

―    S.S. 21enne, per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti;

―    A.D. 40 enne, per guida senza patente;

―    O.R. 34 enne, P.G. 30 enne, S.S. 38 enne, B.A. 31 enne, N.S. 33 enne, T.T. 37 enne, D.M.E. 33 enne, R.R. 38 enne, e T.R. 19 enne, tutti per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Tutte denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Latina.

Inoltre, durante il servizio sono state arrestate tre persone.

Il primo, Vincenzo Valenti, classe ’81 di Sezze,  è stato sorpreso dagli uomini del Nucleo Operativo della Compagnia di Latina proprio mentre spacciava una modica quantità di marijuana (tre grammi) all’interno di un noto locale notturno.

Le altre due, di nazionalità indiana, sono state invece arrestate a Pontinia, dove gli uomini della locale Stazione Carabinieri, al comando del luogotenente Duilio De Pascalis, li hanno controllati mentre si aggiravano con fare sospetto a bordo della loro autovettura nella centrale via Italia.

Si tratta di Singh Mann Gurpreet, classe ’85, e  Singh Satnam classe ’77. Nel loro bagagliaio i militari hanno trovato n. 3,5 chili di bulbi di  papavero da oppio, essiccati e suddivisi in n.32 buste.

Per loro si sono direttamente aperte le porte della casa circondariale di Latina.

Infine, nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli nei confronti di Amalia Volpe, di Marigliano, classe ’75. La donna dovrà espiare una pena residua di poco più di 8 anni per il reato di associazione a delinquere di tipo mafioso.