Berardi prigioniero, le foto delle torture all’imprenditore di Latina

*In condizioni da Terzo mondo*
*In condizioni da Terzo mondo*

Volto emaciato e, sulla schiena, evidenti segni di frustate. Una testimonianza per immagini che rende bene l’idea sulle condizioni dell’imprenditore di Latina Roberto Berardi, prigioniero in Nuova Guinea.

*I segni delle frustate*
*I segni delle frustate*

Come anticipato nel pomeriggio di mercoledì da “Il Fatto Quotidiano”, l’uomo, servendosi di un cellulare recuperato chissà come, è riuscito a far uscire dal carcere in cui è rinchiuso alcune fotografie ed un video, poi inviati in Italia.


Un tentativo per sensibilizzare l’opinione pubblica, ma soprattutto il ministero degli Esteri, sulle condizioni disumane a cui è costretto, chiuso in un’angusta cella e obbligato a dormire su una brandina spogliata di tutto. Uno stato a cui si aggiungono – lo dicono le immagini pubblicate dal quotidiano del direttore Peter Gomez – le torture, peraltro già denunciate in passato.

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