Priverno, il Comune patrocina il progetto della Luiss: Cantieri d’Europa

*Comune di Priverno*
*Comune di Priverno*

Nel corso dell’ultima riunione di Giunta, l’amministrazione comunale di Priverno ha concesso il proprio patrocinio al progetto Cantieri d’Europa. L’iniziativa è promossa dall’Università romana Luiss Guido Carli, all’interno del corso di laurea magistrale in Relazioni Internazionali e Scienza della Comunicazione e prevede la stretta collaborazione degli studenti e dei docenti con gli amministratori locali.

I Cantieri, infatti, altro non sono che dei laboratori didattici e di ricerca che vedono impiegati gli studenti nei processi di ricognizione e analisi del territorio. Con il supporto dei loro docenti, gli studenti dell’ateneo romano batteranno a tappeto il territorio privernate, analizzandone le eccellenze storico-culturali e naturalistiche. Alla fine di questo percorso redigeranno un progetto che, se valutato positivamente, potrebbe permettere al Comune di Priverno di accedere ai finanziamenti dell’Unione Europea.


“Si tratta di un accordo che dovrebbe permetterci di ottenere risultati apprezzabili nel medio e lungo periodo – afferma l’assessore alla Cultura Elvira Picozza. La collaborazione con l’Università Luiss sarà un valore aggiunto nella nostra azione amministrativa: ci permetterà di allargare l’orizzonte dei nostri contatti e riuscire ad essere più incisivi sul versante dei finanziamenti europei. Se vogliamo valorizzare il nostro immenso patrimonio storico-culturale è necessario riuscire a entrare in questo ‘giro’ e avere al nostro fianco un partner prestigioso come l’Università Luiss ci garantirà un passo più spedito in questa direzione”.

Soddisfatto anche l’assessore al Bilancio e all’Innovazione Tecnologica Pierluigi Vellucci. “La patrocinazione del progetto Cantieri Europei rappresenta per il nostro Comune una grande opportunità. Permette di affacciarci sul panorama dei fondi europei affiancati da uno dei partner più prestigiosi in Italia, praticamente a costo zero. La convenzione stipulata, infatti, prevede che l’Ente non sostenga alcun costo: un dettaglio da non sottovalutare in un periodo come questo”.