Fondi europei per 16 Comuni del Lazio: Terracina non c’è. La denuncia del Pd sull’occasione mancata

terracina_comune8E’ triste ed increscioso ritornare su argomenti già trattati, ma a volte il dovere e l’obbligo di creare condizioni di sviluppo per il futuro della propria comunità lo impongono.
E’ infatti notizia di oggi che circa 133 milioni di euro finanzieranno sedici progetti di riqualificazione urbana realizzati grazie ai fondi europei Por Fesr (Piano Operativo Regionale, Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2007-2013: sono i Plus, Piani Locali di Sviluppo Urbano, presentati oggi nel corso di una conferenza svoltasi nell’aula Magna del Dipartimento di Architettura dell’università Roma Tre, dal governatore del Lazio, Nicola Zingaretti e l’assessore alle Attività produttive.

Gli interventi di riqualificazione urbana interessano sedici Comuni del Lazio, con un investimento pari a 122 milioni di euro destinati al recupero fisico, sociale, economico e ambientale di aree urbane, con l’obiettivo di valorizzare le vocazioni artistiche e culturali dei territori, favorire l’integrazione sociale, l’utilizzo di nuove tecnologie e sostenere le Pmi. A dicembre 2013, il budget iniziale previsto, 113 milioni, è stato arricchito di ulteriori 9 milioni destinati allo sviluppo di applicazioni Ict e nuove tecnologie, in modo tale da colmare «uno dei punti di carenza nella programmazione», ha spiegato Zingaretti. Allo stato attuale il 96% delle opere programmate ha terminato la fase di aggiudicazione, mentre il 62% ha i cantieri già aperti. Inoltre, per quanto riguarda i tempi, quelli di realizzazione risultano dimezzati rispetto alla media, mentre i tempi di pagamento, «siamo riusciti ad abbatterli a soli 35 giorni», ha voluto sottolineare Zingaretti.
I Comuni coinvolti sono: Pomezia, Marino, Velletri, Albano, Fonte Nuova, Guidonia, Monterotondo, Viterbo, Rieti, Frosinone, Latina, Aprilia, Fondi, Cisterna di Latina, Formia.  architetto Paolo Portoghes; a beneficiare dei fondi europei sarà anche il Waterfront di Formia. Un nuovo impegno concreto della Regione per la provincia di Latina.Ivano Giuliani


Ovviamente latita Terracina, come al solito esclusa, per l’incapacità progettuale di chi amministra di elaborare interventi di riqualificazione urbanistica, ambientale e culturale capaci di avere significative ricadute economiche sulle comunità coinvolte.
E’ l’ennesimo comunicato con il quale ribadiamo che vista la mancanza di competenze tecniche specifiche nel governo della città è indispensabile dotarsi di strumenti di consulenza in grado di elaborare progetti che siano in grado di essere accolti ed avallati prima a livello regionale (POR) poi nazionale (PON) ed infine europeo. intero patrimonio di una città in modo tale da favorirne in modo significativo le occasione di sviluppo, di incidere sui livelli occupazionali e di avere ricadute economiche.

L’ordine del giorno del consiglio comunale di domani 28 febbraio, molto oculatamente collocato al punto 11, proposto su iniziativa del PD insieme a SeL e gruppo misto ha come oggetto la richiesta urgente di adesione del Comune di Terracina al Multiplan per l’accesso ai fondi europei stanziati per la cultura e finalizzati alla valorizzazione degli itinerari culturali e religiosi, scadenza 16 marzo 2014 per poter essere inclusi nel POR FESR 2014-2020, speriamo che non sia troppo tardi  altrimenti avremmo perso un’altra occasione di incidere sulla storia della nostra città per l’ignavia di chi ci governa.

L’invito ai cittadini è di partecipare al consiglio comunale per rendersi conto in prima persona del modo, del tono e della competenza con cui tale proposta sarà accolta dall’amministrazione.