Ventidue querele, di cui 12 archiviate. Questa è l’eredità che Armando Cusani ha lasciato all’attuale presidente dell’amministrazione provinciale, Salvatore De Monaco, nell’ambito di un delicato settore: quello dei rapporti con la carta stampata.
Un dato che i giornalisti di Latina Oggi (o forse Oggi Latina?) ricordano bene poichè quelle denunce per presunta diffamazione sono state indirizzate proprio a loro, e Cusani per difendere la sua reputazione ha ben pensato, ogni volta, di usare soldi pubblici per intentare causa ai malcapitati censori con la scusa di difendere il buon nome dell’amministrazione provinciale. Ma di questa vicenda si occuperà la Corte dei conti nelle prossime settimane.
Intanto Latina Oggi fallisce, non certo per colpa di Cusani, ed i suoi giornalisti oltre all’amarezza di queste ore, devono sorbirsi anche la solidarietà pelosa del supplente di Via Costa Salvatore De Monaco. Colui che verrà ricordato come ultimo presidente della Provincia di Latina e, in una gustosa polemica via Facebook con Enrico Tiero, anche come ‘l’uomo con il cagnolino’, invia una nota di solidarietà al direttore Panigutti e all’editore Palombo ricordando che “Le non sempre condivisibile opinioni espresse che ci hanno visti dibattere aspramente unitamente alle numerose ed improprie notizie per le quali non è stata del tutto discrezionalmente ammessa replica – oltre alla mancata informazione su quanto di buono e meritevole questa amministrazione ha compiuto – anche oggi imporrebbero forse, sentimenti di indifferenza per l’accaduto che invece in una ottica collettiva di interesse del territorio, non possono non trasformarsi in sentita solidarietà“.
A parte la prosa un po’ ostica, il messaggio è chiaro: siete stati cattivi, ma noi della Provincia siamo dei signori…
Non sappiano se sia questo il modo giusto per esprimere solidarietà a chi non naviga in buone acque, ma certo i tipi del nuovo “Oggi Latina” non avranno sentito l’esigenza di rispondere “grazie” ad un comunicato che aveva la faccia di De Monaco ma, in controluce, la firma dell’odiato Cusani.
(Si tralascia ogni commento sulla nota di De Monaco rispetto ai punti in cui tratteggia il mondo dell’informazione, diviso tra i fruitori dei nuovi media quanti non vogliono rinunciare ad approvvigionarsi di notizie su quelli tradizionali…)
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