“La struttura ospedaliera del San Giovanni di Dio ormai è in coma profondo”. Non usa mezzi termini il coordinatore del Comitato pro ospedale di Fondi, Lucio De Santis nel descrivere lo stato della sanità a Fondi.
“Le ultime notizie allarmanti riguardano il mancato arrivo dei 3 medici e la partenza di un altro dottore di chirurgia, che pregiudica quasi integralmente la funzionalità del reparto. Adesso arriva un’altra tegola: il primario di anestesia andrà in pensione a breve”.
Per De Santis: “E’ inutile a questo punto aspettare che i sindaci convochino, come abbiamo richiesto, i responsabili politici della zona, in primis i senatori Claudio Fazzone e Claudio Moscardelli, i deputati Federico Fautilli e i consiglieri regionali e il nuovo direttore Asl Michele Caporossi. Se le cose stanno così è meglio chiudere subito”.
“In caso di mancate risposte serie e precise dalla politica e dall’azienda noi autonomamente con le popolazioni del Comprensorio, ci sentiamo autorizzati a prendere tutte le iniziative possibili ed opportune. Non costringeteci a farci percorrere strade pericolose per gli ammalati e per il nostro ospedale. Chiediamo altresì, un incontro con il Prefetto, per chiedere a Lui, un suo diretto interessamento e ci auguriamo che la situazione non precipiti, con manifestazioni che potrebbero degenerare. La popolazione è pronta ad agire. Noi non ci fermeremo!”
