Impianto Morelle a Terracina, una doppia destinazione per un unico sito. Idee confuse in Comune

rifiuti genericaDa impianto di compostaggio a trasferenza dei rifiuti il passaggio è breve, anzi velocissimo. Forse troppo.

Succede a Terracina dove il sindaco Nicola Procaccini sembra non avere le idee chiare sulla definitiva destinazione dell’ex impianto di compostaggio di Morelle, chiuso da circa 20 anni. Potrebbe diventare il fiore all’occhiello del nuovo corso sulla differenziata in città, partita nella frazione di Borgo Hermada e in alcune zone periferiche,  e invece si sta per trasformare in un luogo di temporanea permanenza dei rifiuti prima di essere trasferiti gli impianti di trattamento.


Alcuni mesi fa la giunta aveva dato mandato agli uffici tecnici di redigere un progetto per l’impianto di trasferenza di Morelle, ma dopo un po’ il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che impegna il primo cittadino e la sua giunta a far diventare il sito di Morelle un impianto di compostaggio di nuova generazione. procaccini-nicola-

La domanda è: perché il sindaco disattende le indicazioni del consiglio e non revoca la delibera di incarico per la redazione di un impianto di trasferenza dei rifiuti a Morelle? L’ordine del giorno sull’impianto di compostaggio era stato presentato da Wwf Litorale Pontino, Associazione commercianti e Il Sestante a fronte del nuovo ciclo dei rifiuti che dovrebbe limitare al minimo gli indifferenziati con il solo umido che finirebbe per essere trasformato in compost.