Armando Cusani e il tutor Simeone, viaggio per accreditarsi in Europa

Si conclude il tour in Europa di Armando Cusani e Giuseppe Simeone, partecipanti al congresso del partito popolare europeo celebrato a Dublino.Il consigliere regionale rimarca il suo endorsement verso il pupillo di Sperlonga.

L’ex presidente della provincia di Latina, dal canto suo, ci tiene a raccontare di aver votato, come presidente del Ppe, Joseph Daul. Non poteva fare altrimenti: era infatti l’unico candidato per una riconferma scontata.


Cusani ricorda ci anche che “a maggio ci saranno le elezioni europee ed avremo l’occasione di invertire questa tendenza. Il primo passo da compiere sarà da una parte convincere i cittadini a votare per le Europee, invertendo una tendenza autolesionistica all’assenteismo e al disinteresse verso faccende che percepiscono come lontane e astratte. Il secondo passo, indispensabile, sarà eleggere a Strasburgo rappresentanti disposti a “fare squadra” in Europa, mostrandosi coesi e dimenticando le solite faccende interne per agire convinti e determinati”.

L’altro delegato, Pino Simeone, ci racconta invece di aver scelto come candidato alla presidenza della Commissione europea Jean-Claude Juncker, ex primo ministro del Lussemburgo ed ex presidente dell’Eurogruppo. “La scelta di Junker – scrive Simeone – è sul solco della libertà, contro l’istituzione di nuove gabbie legate a modelli che la storia ha giustamente cancellato. E’ una scelta ponderata sulla base dell’impegno che Juncker ha assunto, anche in vista del ruolo che potrebbe andare a ricoprire, per la messa a punto di politiche comuni in tutta Europa sul piano economico, del lavoro e della giustizia”.

“Per l’Italia la nostra posizione conferma la giustezza di continuare quella grande battaglia che ha messo in campo 20 anni fa Silvio Berlusconi per un Paese libero per ciascuno, per un paese con meno Stato e meno paure. Come popolari ci presentiamo delineando il continente di domani partendo dalla definizione degli strumenti di oggi.
Noi siamo in campo e la presenza con noi di Armando Cusani, è la testimonianza che da Latina vogliamo raccogliere il testimone delle opportunità dell’Europa come abbiamo fatto negli ultimi dieci anni rendendo la provincia di Latina un Ente virtuoso capace di dare risposte alle esigenze della nostra comunità.
L’Europa è la carta giusta per il futuro delle imprese e dei cittadini pontini e del Lazio. Noi vogliamo sfruttarle nel migliore dei modi e, soprattutto, da protagonisti”.