Sarà un weekend al cardiopalma quello che si apprestano a vivere le portacolori del Golfo di Gaeta, alle prese, in questa ventitreesima giornata, con un vero e proprio esame di maturità, che potrà dire molto sulle reali ambizioni delle due compagini. Scendere in campo con la concentrazione a mille e il fuoco negli occhi, questo l’imperativo per non fallire e vedere così ridimensionati gli obiettivi di stagione.
Un lusso che certo non può permettersi il Serapo Gaeta di coach Alfredo Miele, chiamato a dimostrare, sul campo neutro di Itri davanti ai propri tifosi, che non è stato un episodio isolato quello che si stà vivendo con la sequenza di sei vittorie consecutive nelle ultime prestazioni avute che hanno permesso il sorpasso sul team di Andrea Conte, al terzo posto in classifica, e che i giochi ed il bello, iniziano solo adesso.
Dall’altra parte, la squadra giallo-rubilio di Odone, Milone e compagni, reduce da un periodo chiaro scuro, proprio nell’ultima gara nel derby del Tirreno con il Civitavecchia ha conseguito una convincente vittoria che sembra rilanciarli in questo finale di stagione e tener testa al serrare degli avversari. Serve la vittoria, quindi, per Guastaferro, D’Orta e soci per lasciarsi definitivamente alle spalle quest’ultima parte di stagione appannata e rilanciarsi verso i piani alti della graduatoria: un obiettivo che passa però per un avversario non certo dei più agevoli, reduce da un periodo brillante e deciso davanti al proprio pubblico a calare il colpo vincente per restare agganciato alle prime.
Sarà dunque fondamentale per Zamo (top scorer con il Civitavecchia) e soci tradurre sul campo gli effetti benefici dell’ultima vittoria sui tirrenici, giocando convinti dei propri mezzi e certi che, senza errori quali cali di concentrazione o errate letture del mach, non c’è avversario che tenga sulla strada dei due punti.
Aspettiamoci dunque un confronto intenso ed emozionante, in cui avrà la meglio chi saprà imporre il proprio gioco impedendo agli avversari di organizzarsi e imbastire azioni offensive degne di nota. Certo in questo i ragazzi di Andrea Conte, sono indubbiamente avvantaggiati, avendo più volte sfoderato il cuore ed il carattere che hanno permesso loro di ben figurare fino a questo punto del campionato.
