Monte San Biagio, il Pd: “Le promesse di Carnevale ammissione del fallimento di Forza Italia”

*Guglielmo Raso*
*Guglielmo Raso*

Un’amministrazione di centrodestra che in due mandati si è distinta per “la più totale indifferenza verso le politiche culturali, giovanili e di promozione turistica”.

Ne è convinto l’avvocato Guglielmo Raso, responsabile ‘Cultura e turismo’ del Partito democratico di Monte San Biagio, che censura con forza l’operato della maggioranza uscente a guida di Gesualdo Mirabella: “In questi dieci anni non ha speso nemmeno il minimo impegno in questi settori: non é stata realizzato alcun programma di promozione turistica, né sono stati realizzati eventi culturali e ricreativi, o creati spazi di aggregazione sociale”.


Per Raso, Monte San Biagio oggi è “un paese spento, privo di stimoli culturali e sociali, frustrato nella sua vocazione turistica, nelle sue tradizioni e bellezze storico-paesaggistiche”.

*Federico Carnevale*
*Federico Carnevale*

Una decadenza che secondo l’esponente Pd stride fortemente con “le promesse elettorali di Federico Carnevale, candidato del centrodestra locale che raccoglie l’eredità del suo predecessore, Mirabella, e della sua  maggioranza, di cui é stato indiscusso protagonista”. Ed il perché è presto detto: “Desta non poche perplessità che Carnevale prometta oggi la realizzazione di ostelli della gioventù,  spazi ricreativi, aggregazione giovanile, recupero del centro storico, quando nel corso di questo decennio la sua Giunta avrebbe avuto tempo, mezzi materiali e importanti appoggi politici grazie ai quali avrebbe potuto raggiungere brillantemente tali obiettivi”.

Promesse che, per l’avvocato Raso rappresentano un’evidenza: “La piena ammissione del fallimento politico e amministrativo del centrodestra locale, che per questo,  non può ritenersi meritevole del consenso elettorale del cittadino”.

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