Aprilia soluzione all’emergenza rifiuti di Roma? Vertice decisivo Sindaco Marino-Ministro Galletti

L'ingresso della Rida Ambiente in via Valcamonica
L’ingresso della Rida Ambiente in via Valcamonica

Aprilia potrebbe salvare Roma dall’emergenza rifiuti preannunciata dal Sindaco capitolino Ignazio Marino. Stiamo parlando di 2 mila tonnellate di rifiuti giornalieri che non potranno essere più smaltiti nelle discariche di Manlio Cerroni e che devono essere dirottate in impianti idonei al loro trattamento. La soluzione prospettata? La Rida Ambiente, che ancora attende il via libera per aumentare la capacità di trattamento della frazione ‘secca’ del rifiuto e che attualmente accoglie i rifiuti di Aprilia, Latina, Anzio e Nettuno, Sabaudia, Sezze, Formia e altri comuni romani. Domani è previsto un incontro tra il sindaco della Capitale Ignazio Marino e il ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti. Con loro, forse, anche Nicola Zingaretti in rappresentanza della Regione Lazio. Quanto sarà felice la gente che abita nei pressi della Rida? Ma soprattutto: l’impianto apriliano è in grado di far fronte a questa mole di lavoro?

Marino dice di aver parlato già privatamente con il Ministro Galletti, il quale è possibilista sulla nomina di un Commissario straordinario (l’ennesimo) per far fronte all’emergenza. A non vedere l’emergenza, invece, è Zingaretti: “Nel Lazio e a Roma non c’e’ nessuna emergenza, siamo in un vuoto giuridico . Dopo la meritoria iniziativa della magistratura e il conseguente atto di interdizione da parte del prefetto sulla società che detiene di fatto quasi il totale degli impianti di Tmb che sono una evoluzione moderna del ciclo dei rifiuti, siamo in un vuoto giuridico. Questi impianti in teoria non sono più utilizzabili e bisogna trovare un sistema giuridico per fare in modo che un sistema, che non è in emergenza, continui a funzionare in attesa dell’iter processuale»