Pontinia, “tour rifiuti” alla zona industriale

 

I rifiuti fotografati   nella zona industriale (foto scattate il 14-04-14)
I rifiuti fotografati
nella zona industriale
(foto scattate il 14-04-14)

Tra progetti contesi e rifiuti, fa ancora parlare la zona industriale di Pontinia. Turbogas e biomasse ma anche discariche abusive di questo si parla, con tanto di segnalazioni rispetto soprattutto l’argomento “monnezza”. Abbiamo deciso di fare un giro per la zona con alcuni rappresentanti dell’associazione “I Girasoli”, un punto di riferimento per molti residenti che per l’appunto hanno deciso di evidenziare quello che non va. In realtà, il tour riguarda un’area circoscritta, meno di un chilometro, in cui purtroppo sono state segnalate diverse cose.


Si tratta di una serie di piazzole che si susseguono fino ad un vecchio impianto abbandonato che un tempo veniva utilizzato per la produzione di catrame ma che oggi è diventato altro. Con noi ci sono due rappresentanti dell’associazione I Girasoli ovvero il segretario Pasquale Pisa ed il consigliere comunale Paolo Torelli che nei giorni scorsi hanno raccolto la maggior parte delle segnalazioni. Una di queste riguarda il vecchio impianto che di notte viene frequentato da “lucciole” ed avventori nonchè da senzatetto e vandali. Il luogo in cui i clienti vengono adescati è una piazzola a ridosso dell’impianto, a terra ci sono anche dei materassi nel caso la vecchia fabbrica fosse occupata.

A proteggere gli avventori da occhi indiscreti non ci sono solo le erbacce ma anche una discarica abusiva, una montragna di rifiuti scaricati all’ingresso della piazzola. Principalmente si tratta di computer ed ingombranti ma ci sono anche lastre di eternit, strisce di guaina, vetro, insomma rifiuti speciali che necessitano di un particolare iter per lo smaltimento. L’immondizia è stata anche parzialmente bruciata. L’ingresso dell’area era stato interdetto con un muretto amovibile in cemento, ma che tuttavia è stato spostato sicuramente con un mezzo pesante.

Nelle due piazzole accanto la situazione non è diversa. All’interno della prima oltre a parti di alcuni mezzi, forse un camion, ci sono dei pneumatici disseminati su tutta la piazzola una sorta di pista, poco male se non fosse per il fatto che l’area non sembra essere più utilizzata e che i pneumatici sono rimasti lì. Altra piazzola, altra segnalazione. Proseguendo, come segnalato da molti cittadini è facile trovare degli accampamenti rom. Le roulotte si fermano in aree degradate e spesso ci sono anche dei bambini molto piccoli. Soste che durano pochi giorni o più tempo. “E’ difficile evitare che le persone scarichino rifiuti abusivamente – fanno sapere dall’associazione I Girasoli – ma comunque in questa zona abitano delle persone che pagano le tasse come chi vive in centro. Quindi forse sarebbero necessari più interventi di monitoraggio e bonifica ed anche di inizative che possano movimentare la zona”. E questo in considerazione che di movimento, soprattutto nelle ore notturne, ce n’è fin troppo ma purtroppo non di quello di cui la città avrebbe bisogno.