Auto che, con il relativo contrassegno in bella vista, parcheggiavano nei posteggi riservati ai disabili, ma che in quegli stalli non potevano comunque starci, al pari dei veri e propri ‘pirati’: a volte, anziché il diretto interessato, in macchina c’era qualche parente; altre, il tesserino era scaduto e non rinnovato; altre ancora, era stato abilmente fotocopiato a colori tramite stampante laser e poi ‘passato’.
Un malcostume a cui negli ultimi mesi la Municipale di Fondi ha dichiarato guerra, con accertamenti incrociati e mirati appostamenti giornalieri che pian piano, tra lo scalo ferroviario ed il centro urbano, stanno dando i loro frutti. Solo negli ultimi giorni, quattro le persone residenti in città diffidate per uso improprio del contrassegno e dunque sanzionate, con multe fino a circa 200 euro.
