La chiesa di San Silviano: uno dei più antichi luoghi di culto cristiano del territorio from Terracina Rialzati on Vimeo.
Alla vigilia della ricorrenza del 1° maggio, che a Terracina coincide con le celebrazioni in onore di San Silviano, sarà bene ricordare l’appello lanciato dall’associazione ‘Terracina Rialzati’ esattamente nel marzo del 2010 quando chiedevano un restauro conservativo per i meravigliosi affreschi del 1300 all’interno della chiesa che già allora versavano in pessime condizioni. Purtroppo a oggi non c’è stato alcun tipo d’intervento.
“Un restauro conservativo sarebbe urgentissimo- scrivevano nel 2010 i membri di ‘Terracina Rialzati’ riferendosi alla cappellina- Oltre la pregevole e raffinata esecuzione dei soggetti, siamo al cospetto dell’unico ritratto di Silviano imberbe esistente. Questo aspetto è molto importante perché l’iconografia locale rappresenta il santo come una persona anziana e barbuta “.
Restaurando la cappellina sarebbe possibile recuperare almeno quattro affreschi, quello di Sant’Eleuterio, San Cesareo Diacono, San Silviano e un pregevole volto femminile, probabilmente una Madonna.
Anche in questo caso erano state fatte promesse di finanziamenti deliberati in base a leggi regionali mai arrivati. Precisamente la delibera n. 410 del 25 giugno 2004, approvata all’unanimità, prevedeva la ‘Richiesta di contributi per lavori di straordinaria manutenzione’ perché “a seguito di sopralluoghi sono stati riscontrati numerosi avvallamenti sul tetto di copertura (…) con voto unanime delibera di richiedere alla Regione Lazio (…) per l’anno 2004, un contributo di euro 210 mila euro pari al 70% della spesa complessiva, ammontante ad euro 300 mila”.
Da allora sono trascorsi circa dieci anni.
