E’ pericoloso e deve restare in carcere. Il ricorso è manifestatamente infondato, ha dimostrato “totale disprezzo per la vita umana e per l’incolumità propria e altrui”.
Così i giudici della Corte di Cassazione esaminando la richiestadi scarcerazione del 21enne Daniel Domnar che lo scorso 26 dicembre a bordo di una Ford Ka rubata, senza patente, assicurazione e sotto l’effetto di alcol e cocaina, provocò un incidente sulla Nettunense nel territorio di Aprilia, uccidendo una bimba di nove anni, Stella Manzi. Inoltre ferendo la madre, l’altra figlia di 4 anni, il cugino e la cugina.
Trasportata in gravissime condizioni al Bambin Gesù di Roma, la bimba morì 24 ore dopo e i suoi organi furono donati ad altri cinque bambini.
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