Il Conservatorio Respighi presenta la V edizione del Festival di musica contemporanea

Si apre venerdì 23 maggio (ore 10) la quinta edizione del Festival di musica contemporanea del
Conservatorio “O. Respighi” di Latina Le forme del suono, con un fitto cartellone di appuntamenti
quotidiani fino a sabato 31 maggio.

Il Festival, che nasce con l’obiettivo di porre in relazione le diverse arti, creando una condivisione e una sinergia anche con artisti visivi e poeti, si configura come importante momento di riflessione e
considerazione delle innovative forme di espressione e di linguaggio. Le nuove e le vecchie tecnologie musicali (l’elettronica e gli strumenti acustici), le diverse forme di scrittura (forme compositive tradizionali e improvvisazione) trovano qui la loro complementarietà.


*Il direttore Roberto Rotili*
*Il direttore Paolo Rotili*

“Nel cercare di far conoscere i mezzi e i pensieri musicali che più ci sembrano interessanti e attivi nel presente – afferma il direttore Paolo Rotili -, riproponiamo anche musiche che tendono a sparire dalle sale da concerto nella frettolosa rincorsa della novità, ma che al contrario rappresentano la nostra vicina e splendida tradizione. Cerchiamo, infine, di inquadrare la musica italiana nel contesto e nella relazione di quella europea e occidentale in genere, scoprendo la sostanziale condivisione di una storia comune di questo continente”.

Le giornate del Festival si articoleranno – a partire dalle ore 10 alle ore 19 – con masterclass tenute da musicisti di fama internazionale (il sassofonista francese Claude Delangle, il fisarmonicista Stefan Hussong, il Quartetto d’archi Prometeo); incontri con gli artisti – compositori e interpreti – (Salvatore Sciarrino, Alessandro Solbiati, Keiko Harada, David Eagle, Hope Lee, Ciro Longobardi, Michele Rabbia e Daniele Roccato); un workshop (laboratorio di improvvisazione tenuto Walther Prati e Giancarlo Schiaffini per strumentisti e musicisti elettronici con improvvisazione collettiva e registrazione finale della performance).

musicaOgni giornata si concluderà con un concerto (inizio ore 21 – ingresso libero) al quale parteciperanno, di volta in volta, allievi e docenti del conservatorio, e musicisti ospiti, provenienti anche da altre istituzioni (Conservatorio di Frosinone e Roma). Una delle serate in programma (26 maggio) sarà dedicata alla commistione poesia musica recitazione, con un melologo su versi di Amelia Rosselli, scelti e declamati dall’attrice Sonia Bergamasco, accompagnata da flauti, percussioni e suoni elettronici.

Per il principio della sinergia delle arti, il Festival Forme del suono ospiterà la mostra “Anello” curata
da Antonio Capaccio (vernissage 23 maggio alle ore 17, in apertura del primo concerto che si terrà
alle ore 18), frutto della collaborazione di sei artisti che, in forme molteplici, hanno realizzato una lunga serie di opere, adottando tecniche e modalità operative analoghe, oppure operando una trasfigurazione e fusione di elementi. Alla mostra è associato un poemetto composto dai poeti Silvia Bre, Claudio Damiani, Valerio Magrelli.

programma_Forme del Suono