Ennesima prescrizione al Tribunale di Latina. Questa volta si tratta di un procedimento per abuso d’ufficio e abuso edilizio che vedeva imputati l’ex sindaco e l’ex vice sindaco di Ponza Pompeo Porzio e Daniele Vitiello, il responsabile del procedimento al Genio Civile di Latina Luciano Pizzuti, il responsabile dell’associazione temporanea di imprese istituita per i lavori Umberto Bisceglie, e i responsabili dell’azienda che si occupò nel 2008 di irrobustire la banchina portuale di Cala Feola, Antonio Mariani e Franco Chiominto, quest’ultimo nel frattempo deceduto. Nutrito il collegio difensivo costituito dagli avvocati Pasquale Di Gabriele, Enrico D’Antrassi, Pasqualino Magliuzzi e Linda Porzia.
Nella esecuzione del consolidamento secondo il capitolato i massi utilizzati sarebbero dovuti pervenire dal continente. Furono invece sradicati da Ponte Fieno, una località vicina a Chiaia di Luna. Secondo il pubblico ministero del Tribunale di Latina, che formalizzò la richiesta di rinvio a giudizio, Raffaella De Pasquale, il pescaggio avrebbe deturpato irrimediabilmente il fondale marino. Ad accorgersi della vicenda fu un sub che vide con i propri occhi il cambiamento del fondale e si rivolse ad una associazione ambientalista locale che decise di sporgere denuncia.
