Da aspirate prima cittadino, Federico Carnevale lo aveva detto a più riprese: spazio ai giovani e ad un profondo rinnovamento. Un disegno che ha trovato la propria realizzazione anche nell’assegnazione delle deleghe assessorili. La Giunta, appena varata e composta per metà da donne, ha un età media di 31 anni, risultando tra le più giovani della penisola. E, a queste latitudini, un vero e proprio record.
Ma qual è la squadra che affiancherà il neoeletto sindaco? Quattro gli assessori, tutti pescati come da programma tra i consiglieri comunali appena eletti: la 28enne Laura Mirabella, figlia del sindaco uscente Gesualdo, sarà vicesindaco, con deleghe a Bilancio, Tributi, Programmazione, Contenzioso e Personale; al 45enne Arcangelo Di Cola, l’assessorato alle Attività produttive, Agricoltura, Commercio, Artigianato e Sviluppo economico; la 31enne Luana Colabello si occuperà di Lavori pubblici, Espropri ed Energie rinnovabili; il 22enne Gianmarco Pernarella – il più giovane eletto in consiglio nella storia di Monte San Biagio – sarà anche il più giovane assessore, con deleghe a Cultura, Turismo, Istruzione e Politiche giovanili.
Carnevale terrà per sé le delicate deleghe in materia di Urbanistica – che già in passato ha detenuto nella Giunta Mirabella – e Servizi sociali.
“Questa squadra rappresenta il perfetto punto d’incontro tra competenza, preparazione, rappresentanza civile e freschezza che cercavo – ha commentato il sindaco – tenuto conto del gradimento espresso dall’elettorato e del profilo tecnico dei singoli membri. Sono pienamente soddisfatto delle scelte compiute, ma soprattutto vado fiero del coraggio dimostrato nel voler investire su una nuova e appassionata generazione di amministratori”.
Al di là delle deleghe per gli assessori, Carnevale ha annunciato per il prossimo 12 giugno, data prevista per il primo consiglio comunale la formalizzazione di altri incarichi, da suddividersi tra gli altri consiglieri e figure esterne.
Tra questi, anche l’istituzione del nuovo presidente dell’assise, pure in questo caso una donna: “Per questo importantissimo e determinante ruolo istituzionale – ha detto Carnevale – tutto il gruppo ha indicato Anna Maria Ferreri come la persona più idonea a ricoprire la carica. La sua figura morale, equilibrata e giudiziosa, nella quale riponiamo tutti la piena fiducia, è perfettamente rispondente al profilo che la funzione richiede”.
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