La XII Giornata dell’Economia della Camera di Commercio di Latina

Giornata Economia 2Si è svolta oggi a Latina la XII Giornata dell’Economia della Camera di Commercio di Latina.

“La tradizionale Giornata dell’Economia” ha introdotto il Presidente Vincenzo Zottola “rappresenta oggi l’occasione per raccontare in maniera dettagliata cosa sono e fanno le Camere di Commercio a favore delle imprese e dei territori. Senza le Camere di Commercio non sarebbe più possibile garantire, con professionalità e tempi certi, l’internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese, la regolarità del mercato e la libera concorrenza, la semplificazione amministrativa, l’avvio di nuove imprese e start up giovanili, il sostegno all’imprenditorialità femminile, la promozione di eventi volti alla crescita culturale e sociale, oltre che imprenditoriale, dei territori”.


“Le Camere di Commercio rappresentano” ha concluso “l’unico Ente, tra l’altro senza alcun finanziamento pubblico, in grado di rappresentare, allo stesso tempo, le reali esigenze delle imprese e l’interlocutore delle istituzioni nella definizione delle risposte. In questi anni, qui a Latina e nel Lazio, abbiamo promosso un nuovo modello di partenariato con gli enti locali e regionali che ha applicato una reale spending review unita ad un efficace effetto moltiplicatore di risorse economiche e opportunità per le imprese”.

“Il costo medio del diritto annuo” ha proseguito il Segretario Generale Pietro Viscusi “sostenuto dalla singola impresa ammonta a € 107,00. E’ grazie a questo diritto annuo, ai diritti di segreteria e ai proventi per prestazioni di servizi che la Camera di Commercio di Latina nel quinquennio 2009-2013 ha potuto sostenere 19 milioni di euro investiti per interventi economici a valere sul territorio provinciale”.

“Secondo un recente studio” ha concluso “le Camere di Commercio rappresentano l’ente che riscuote maggiore soddisfazione media da parte delle imprese. Internazionalizzazione, Semplificazione amministrativa, Mercato e legalità, nuovo imprenditorialità, promozione delle filiere e sviluppo locale sono tra le principali funzioni che svolgiamo”.

Durante la giornata, è stata dedicata una focalizzazione specifica sull’internazionalizzazione, alla quale hanno partecipato numerose imprese di settori produttivi diversi.

Pur nella difficoltà congiunturale, l’economia provinciale ha dimostrato una grande tenuta nell’export, ottenendo nel 2013 un + 22,6% rispetto all’anno precedente e attestando le esportazioni sui 5 miliardi di euro. E’ l’Europa il principale sbocco per le merci e i servizi della nostra provincia con l’80% del totale.

Dopo l’industria è l’agricoltura il secondo driver delle vendite sui mercati internazionali.