Formia, il Tar riapre il supermercato “Caseificio d’Ambrosio”

caseificio slideHanno tirato legittimamente un sospiro di sollievo la vigilia di Ferragosto i 25 dipendenti del caseificio D’Ambrosio di Formia che, dopo il provvedimento di chiusura del 5 agosto firmato dalla dirigente del settore commercio del comune Tiziana Livornese, può riaprire i battenti.

A deciderlo è stato oggi, giovedì, il presidente del Tar di Latina che, emettendo l’ordinanza di sospensiva, ha accolto il ricorso d’urgenza presentato dalla società proprietaria della struttura di Santa Croce, la “D’Ambrosio alimentari srl”.


Il Tar ha fissato per l’11 settembre prossimo l’udienza per la discussione nel merito del ricorso presentato dagli avvocati Domenico Trobia e Salvatore Orsini e ha incaricato il Comune di Formia di autorizzare la riapertura del supermercato in tutte le sue superfici volumetriche, comprese quelle definite abusive dopo due condoni edilizi respinti ed un terzo ancora pendente.

Nel provvedimento di chiusura lo stesso ufficio urbanistica era arrivato a sostenere di fronte a questa confusione volumetrica che l’intero l’immobile appare unificato ad attività di vendita e non è possibile delimitare le diverse e separate porzioni di manufatto oggetto delle istanze di condono e le ulteriori opere realizzate successivamente.

Intanto promette battaglia la titolare del caseificio di Santa Croce, Lina D’Ambrosio, che, dopo la denuncia dei carabinieri per non aver rispettato nei giorni scorsi  l’ordinanza di chiusura, chiederà i danni dopo la distruzione di merce reperibile per decine e decine di migliaia di euro.

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