Corsa contro il tempo per terminare i lavori della scuola elementare Grazia Deledda prima della fine dell’anno. Pena la revoca del finanziamento del Governo da oltre mezzo milione di euro e un bel danno alle casse del Comune.
Terminati i lavori di impermeabilizzazione del solaio, ora sono iniziati quelli all’intonaco esterno grazie all’utilizzo di un “ragno” che evita il montaggio di ponteggi, rendendo l’intervento meno invasivo e più “sicuro” per i piccoli studenti che frequentano il plesso. Poi si passerà ai bagni e agli infissi, così come richiesto espressamente dai Nas di Latina nel sopralluogo di due settimane fa, per eliminare le cause della muffa e dell’umidità all’interno delle aule.
I lavori sono iniziati in estremo ritardo a causa del contenzioso tra le due ditte che si stavano contendendo l’appalto. Un contenzioso, peraltro, che non si è ancora chiuso e sarà affrontato al Tar il prossimo 4 dicembre nel merito. Nel frattempo l’Amministrazione Comunale ha comunque dato il via all’opera, altrimenti la tempistica non sarebbe stata rispettata. Fermo restando che, qualora la ditta esclusa dalla gara d’appalto dovesse vincere al Tar, il Comune gli riconoscerà il danno da mancato guadagno, pari a circa il 10% dell’appalto.
“Non avevamo altre possibilità – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci – la scuola ha bisogno di questo intervento e siamo pronti a pagare anche una piccola penale qualora la ditta esclusa dall’appalto dovesse vincere in tribunale”.
Una storia tormentata, quella della scuola Grazia Deledda. Nel 2007 con ordinanza il Sindaco chiuse il plesso per pericolo di crollo di intonaci. Furono fatti lavori di messa in sicurezza e dopo poche settimane le lezioni ripartirono.
Nel 2013 il Comune di Aprilia riesce ad intercettare un finanziamento del Governo per sistemare la scuola a costo zero. Presenta il progetto e viene approvato. Parte la gara d’appalto. Il 12 maggio scorso l’amministrazione comunale ha affidato la gara da oltre 560mila euro, per la sistemazione della scuola primaria “Grazia Deledda”, alla società “Gml Appalti”. La società “Mdm Costruzioni”, esclusa, ha subito fatto ricorso, contestando la decisione della srl aggiudicataria di ricorrere a subappalti per terminare in tempo i lavori. La società esclusa ha chiesto ai giudici di annullare l’aggiudicazione della gara e un risarcimento del danno subito. Il Tar di Latina, nell’attesa che la vicenda venga esaminata nel merito il prossimo 4 dicembre, ha sospeso tutti gli atti. Ma intanto i lavori partiranno.
