L’affidamento della gestione del servizio di amministratore della rete pc del Comune di Aprilia diventa oggetto di una seduta di commissione trasparenza. A convocarla – per il 2 dicembre alle ore 9.30 in aula consiliare – è stato il presidente Roberto Boi, dopo la denuncia pubblica fatta dal consigliere comunale Vincenzo La Pegna.
L’esponente di opposizione ha evidenziato alcune lacune nell’affidamento dell’appalto per la manutenzione hardware e software dei computer del Comune. Un appalto da 40 mila euro, quindi al limite per quanto riguarda l’affidamento diretto, assegnato a una persona che, stando al consigliere comunale di opposizione Vincenzo La Pegna, non avrebbe diritto.
Inn anzitutto il curriculum di questo ragazzo di 36 anni – ditta individuale – avrebbe delle contraddizioni. Non coincidono gli indirizzi fiscali e non si evince se questa persona è effettivamente laureata, requisito essenziale per accedere all’appalto. E ancora: il bando di affidamento dell’incarico prevedeva l’inesistenza di cause col fisco o pendenze. Invece ci sono diverse cartelle esattoriali tra il 2011 e il 2014 tra l’altro depositate presso il Comune di Latina, perchè al domicilio fiscale – ed ecco la conferma della presunta incongruenza – non risulterebbe esserci nessuno. Per dichiarazioni false o mendaci si rischia una denuncia penale. D’altronde si sta parlando di soldi pubblici e di affidamenti di servizi importanti a persone che forse non ne hanno i titoli. Sarà la commissione trasparenza a fare chiarezza.