Un ordine del giorno per il Professionale “Alessandro Filosi”. Valerio Golfieri, Patrizio Avelli e Gianni Percoco hanno sottoscritto un documento che mira a coinvolgere l’intero Consiglio comunale nella soluzione dei tanti problemi della scuola più trascurata della provincia (come ha dovuto riconoscere di recente anche la Eleonora Della Penna, neo presidente dell’ente di via Costa).
Con l’eventuale approvazione dell’ordine del giorno, l’assemblea consiliare impegnerebbe il sindaco a “voler continuare nella attività di collaborazione con la Presidente dell’Amministrazione Provinciale”. Una collaborazione mirata ad istituire “un tavolo di confronto, al quale partecipi anche l’Università di Cassino, al fine di poter individuare celermente il percorso che porti i tre Enti (Comune, Provincia ed Università) alla stesura di un accordo che veda la concessione di Villa Adrover alla Provincia di Latina perché essa la destini al Filosi come sede delle attività didattiche e laboratoriali”.
E’ noto che dell’immobile sono comproprietari sia il Comune che l’ateneo. Ma l’ordine del giorno impegna Procaccini anche a chiedere che la Provincia di Latina, “all’interno delle competenze che la legge attribuisce alle Province, predisponga un piano di azione per la sistemazione delle aule e dei laboratori all’interno di Villa Adrover”.
I tre firmatari, comunque, riconoscono che “la Provincia di Latina, attraverso la Presidente, ha manifestato la volontà di considerare prioritaria la soluzione del problema dell’Istituto Filosi, considerando positiva la proposta di trasferimento dell’Istituto presso Villa Adrover”. Da parte sua, il Comune, come segno di attenzione nei confronti del Filosi, ha rinunciato a vendere la sua parte dell’immobile, per metterlo a disposizione del professionale.
