Formia: Tirocini formativi retribuiti, pubblicate le graduatorie. Si parte il 1 gennaio

Il comune di Formia

Partiranno il prossimo 1 gennaio e dureranno fino al 30 giugno i tirocini formativi retribuiti previsti dal bando PLUS “Appia via del Mare”, il Piano Locale Urbano di Sviluppo che, con i fondi del “POR FESR Lazio 2007-2013”, mira ad incentivare la crescita delle attività produttive locali.

Il Servizio Sviluppo Economico ha approvato e pubblicato sul sito del Comune la graduatoria definitiva e l’elenco delle domande escluse, dando atto che, allo stato, risultano finanziabili quattordici domande (la quindicesima solo in parte per la somma di 2280 euro) per una spesa complessiva di 100 mila euro. Trentadue le domande ammesse ma non finanziabili e 60 quelle escluse.


Il bando offre a disoccupati e inoccupati residenti nel Comune di Formia l’opportunità di attivare percorsi di formazione professionale da 3 a 6 mesi interamente rimborsati presso aziende e studi professionali del territorio cittadino. Al tirocinante sarà riconosciuta un’indennità di frequenza di 600 euro lorde mensili. Venerdì 28 novembre il Sindaco darà comunicazione alle imprese interessate dell’avvenuta ammissione al finanziamento. I soggetti ammessi saranno invitati a presentare entro il termine di 30 giorni dalla richiesta la convenzione stipulata tra soggetto promotore, ospitante e tirocinante.

“E’ un primo passo – spiega il Sindaco Sandro Bartolomeo –. L’Amministrazione si è già attivata per cercare di incrementare lo stanziamento iniziale e andare così a finanziare le domande ammesse ma dichiarate non finanziabili (dalla n. 15, in parte, alla numero 47), per un ammontare complessivo di 201.052 euro. Considerata l’adesione e il fatto che gli importi finanziabili superano la quota inizialmente fissata dal bando, abbiamo chiesto alla Regione di rimodulare le economie del Piano Operativo Regionale FESR Lazio 2007-2013 destinando ai tirocini formativi quelle derivanti dai ribassi d’asta sulle Opere Pubbliche del Plus o da rinunce e/o revoche. I dati dimostrano che la crisi non ha intaccato la volontà delle imprese di continuare ad operare su questo territorio. E da questo dobbiamo ripartire”.