Calcio Serie B, Latina – Breda: “Col Varese la gara della svolta”

Il tecnico del Latina Roberto Breda ha presentato in conferenza stampa la sfida di campionato contro il Varese, posticipo del lunedì. Ecco quanto evidenziato da Tuttolatina.com:

La giornata di ieri in ottica classifica
Il turno di ieri dice che se fai risultato pieno fai un bel salto in avanti, superi tre squadre. E’ uno scontro diretto, vale doppio e puoi dare una certa continuità che in casa ci manca. Le prestazioni in trasferta sono buone e in linea con quello che dobbiamo fare, in casa dobbiamo trovare modo di far meglio e portare a casa punti.


LatinaAll’atto pratico cosa significa?
La partita riserva delle difficoltà nelle caratteristiche dell’incontro. Va sviluppato nella miglior maniera partita, vogliamo dare una svolta. Se riesci a darla in casa dai continuità di prestazioni dopo Perugia e hai squadre sotto. Può essere determinante sotto tanti punti di vista. Devi parlare col campo e i fatti, sentiamo la grande voglia di far bene anche in casa e iniziare un campionato diverso.

Varese squadra che non vuole morire
Ha fatto degli ottimi risultati, ha difficoltà ma al di là di tutto dobbiamo pensare di far meglio noi. Il concetto di vincere non deve portare ansia e a farci fare tutto e subito. Sarà importante fare un gol in più al 94′, tutto va fatto in virtù di portare a casa il risultato.

C’è da gestire una pressione diversa sulla scorta dei risultati di ieri?
C’è la voglia di far bene in casa, fuori casa il percorso è buono. Tutte le partite in trasferta sono giuste e nelle quali raccogliere di più, in casa abbiamo fatto bene con il Lanciano, non bene con la Pro Vercelli e male col Frosinone. La gestione deve essere meno ansiosa e più determinata, stiamo provando sviluppi diversi per aggredire questa situazione.

Rivedremo un altro cambiamento tattico?
E’ un’aggiunta, abbiamo certe cose consolidate. A Perugia siamo tornati a fare le cose nostre, stiamo lavorando per aggiungere varianti.

Si può vedere il 4-3-3?
Hanno lavorato tutti bene con tantissima intensità. Più di altre volte ho dubbi, dovuti a cose positive.

L’inserimento di Bruscagin è determinante per una variazione in corsa senza dover ricorrere a sostituzioni
Quando abbiamo questa doppia necessità sì, dovevamo valutare cosa potesse essere utile e penso che la squadra sia stata brava a trovare le risposte. Domani è diverso, vediamo l’impronta che si vuol dare.

In un 4-2-3-1 Pettinari meglio trequartista o esterno?
Può fare bene tutte e due le cose, come la prima punta. Nei ruoli davanti ha qualità tecniche e caratteristiche specifiche che gli permettono di giocare in più posizioni.

Dubbi su uomini o modulo?
In base alle caratteristiche dei giocatori e all’impronta che voglio dare. Moduli e giocatori vengono di conseguenza, partendo dal fatto che mi sono piaciute le risposte dei giocatori.

In allenamento molta pressione sui portatori di palla
Loro sono una squadra molto compatta ed equilibrata, non credo che avremo tanto spazio. Quel tipo di lavoro è una variante per certi momenti della gara, può darsi che serva un’intensità maggiore.

Varese come Pro Vercelli
Non è una partita facile, ma come caratteristiche sono diversi, più pericolosi su palle inattive e certe caratteristiche tattiche con giocatori di qualità ed esperienza. E’ una squadra più da B, la Pro Vercelli ha entusiasmo, il Varese conoscenza della categoria.

Si vince col cuore o con la testa?
La testa deve esserci sempre, le letture ci devono essere. Nel tempo stiamo portando avanti qualche alternativa in più perché il gruppo lo può permettere.

Che progressi hai visto in questi primi due mesi?
Fuori casa abbiamo fatto molto bene, con una crescita importante. Se si guarda alla partita di Carpi e di Pescara, sono altre partite, contro avversari che hanno il miglior possesso palla della categoria. Il progresso c’è, manca in casa e dobbiamo prendercelo lì. Le letture sono diverse e dobbiamo essere bravi a capirle.