Minturno, mega antenna: la proposta alternativa

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Di antenne ne potrebbero essere installate due ma più piccole e su terreni di proprietà comunale. Una soluzione, questa, alla base della proposta alternativa avanzata dal Comune di Minturno nel corso di un incontro tenuto con H3G al fine di scongiurare l’installazione della mega antenna di 36 metri dietro il campo sportivo “Pirae” di Scauri. Nel corso della riunione tenuta poco prima di Natale, alla quale erano presenti l’assessore all’ambiente Luca Salvatore, la Polab, azienda che si sta occupando della redazione del piano antenne per conto del Comune, e i rappresentanti del gestore di telefonia mobile, questi ultimi hanno accolto di buon grado la soluzione alternativa.

“L’H3G – spiega l’assessore Salvatore – si è dimostrata disposta a rinunciare all’impianto di 36 metri per posizionare due antenne più piccole, con un impatto paesaggistico minore, che possono coprire la parte bassa del territorio e su siti di proprietà del Comune di Minturno. Questa soluzione garantirebbe un introito per l’Ente con il quale pagare la redazione del piano antenne e il monitoraggio costante delle antenne con centraline senza gravare sulle casse comunali”.


Un nuovo incontro è previsto in questa settimana per definire ulteriormente i dettagli. Il gestore telefonico ha richiesto alla Polab uno studio sulla propagazione delle onde elettromagnetiche. “Uno studio che non poteva essere svolto dall’ufficio urbanistica e che quindi avvalora ancora di più la nostra scelta di affidarci ad un’azienda di settore”, rimarca l’assessore Salvatore.

Alla Polab sono stati consegnati i dati dei siti comunali disponibili ad ospitare impianti e a fine gennaio dovrebbe essere finalmente pronto il piano antenne.