Due volte l’anno, viene aperta la più antica Chiesa del centro di Aprilia dedicata a Sant’Antonio. Ieri, ricorrenza di Sant’Antonio da Padova, i discendenti della storica famiglia Pazienti proprietari della chiesetta si sono ritrovati in occasione della festa di Sant’Antonio da Padova.
Dopo la messa, sono stati distribuiti come da tradizione il pane e il sale benedetto. La prossima data di apertura è a giugno per Santì’Antonio da Padova. La chiesa fu costruita a ricordo di una sosta nella zona di Papa Innocenzo XII il 22 aprile 1697 e rappresenta il monumento più antico nel centro di Aprilia. Quel giorno del 1697 il Papa aveva inaugurato il porto Innocenziano di Anzio e nella tenuta di Carroceto si celebrò uno dei più grandiosi fasti registrato nelle memorie dello sfarzo aristocratico romano, con l’accoglienza fatta qui da Giovan Battista Borghese al Papa Innocenzo XII, accompagnato da un seguito di 12 cardinali, nobili, tecnici portuali e centinaia di inservienti e soldati.
Ancora oggi è visibile sull’antica chiesetta una lapide che ricorda tale evento. Un luogo simbolo, dove nel 1944 furono combattute aspre battaglie, a ricordo delle quali è stata affissa una lapide in bronzo in occasione del cinquantenario di quei fatti, nel 1994. Peccato che le Amministrazioni comunali non abbiano mai inserito questo luogo nelle celebrazioni delle ricorrenze di quei cruenti episodi costati la vita a migliaia di soldati e decine di apriliani.
