Seconda interrogazione dei Portavoce al Senato Giuseppe Vacciano e Ivana Simeoni sull’acquisto della flotta di aerei non funzionanti destinati alla scuola di volo del 70° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza all’aeroporto Enrico Comani di Latina Scalo.
I Portavoce pontini chiedono nuovamente al Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, “quali siano i motivi che, al momento dell’impegno di spesa, hanno reso impossibile appurare la reale idoneità del velivolo SF-260EA considerando che a parere degli interroganti, anche in relazione all’ingente importo investito, l’acquisto dovrebbe essere avvenuto con la messa in opera di tutte le più opportune verifiche tecniche”. Questo atto di sindacato ispettivo, difatti, non è altro che la reiterazione di una domanda già rivolta al Dicastero di Palazzo Baracchini con un’altra interrogazione depositata l’8 maggio 2014, n. 4-02184, sempre sul tema del mal funzionamento degli aerei sopra citati. Nella risposta ufficiale (M_D GUDC 0046762, datata 1 dicembre 2014) che ne è derivata, non si è ravvisato il minimo riscontro alla domanda sulla responsabilità che l’acquisto di spesa comporta, quindi, da ciò è conseguita la decisione di procedere alla nuova interrogazione, in cui si è aggiunta nel petitum una ulteriore richiesta, ossia “se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di chi abbia autorizzato l’acquisto dei 30 aerei SF260EA”.
E’ inoltre interessante notare la discrepanza in merito all’anno di dismissione completa dei velivoli SF260EA, che per il Generale Comandante di Squadra Aerea Franco Girardi e per il Colonnello Salvatore Romeo, come dichiarato durante la visita del 26 maggio 2014 dei Portavoce pontini presso l’aeroscalo, è il 2009 mentre per il Ministro, come si legge nella risposta formale alla precedente interrogazione, si parla del 2013.
