Sezze, prosegue la stagione teatrale “Colpi di scena” per la Giornata della Memoria

Proseguono gli appuntamenti presso l’Auditorium Mario Costa di Sezze con “Colpi di scena”, la rassegna curata da Matutateatro in collaborazione con il Comune di Sezze, che presenta una serie di spettacoli domenicali adatti ad un pubblico di adulti e bambini e alcuni appuntamenti serali di grande teatro. Il fine settimana del 24 e 25 gennaio sarà interamente dedicato alla Giornata della Memoria proponendo due spettacoli per non dimenticare le vittime dell’Olocausto e di tutti i totalitarismi.

Sabato 24, alle ore 21, la compagnia Errare Persona porterà in scena “Nostos-Ritorno”, uno spettacolo liberamente tratto dalla storia vera della ballerina Helen Lewis, con Barbara Mangano e Damiana Leone che ne ha curato anche il testo e la regia.


Praghese ebrea di famiglia tedesca e ballerina affermata, Helene Lewis venne deportata nei Lager dove perse tutta la sua famiglia; durante la prigionia fu costretta a ballare in spettacoli organizzati dagli stessi capot e grazie anche alla sua arte sopravvisse miracolosamente allo sterminio. I suoi racconti hanno ispirato questo spettacolo che si presenta come una storia di donne sopravvissute ai totalitarismi a passo di danza, facendo emergere una realtà poco conosciuta come quella degli spettacoli che venivano organizzati dai deportati stessi per i loro aguzzini. Emblema di un orrore che si consumava, quelle rappresentazioni fungevano da violenza psicologica e propaganda anti-ebraica.

Attraverso questo testo emerge anche la storia del popolo Boemo, perseguitato e vittima di due grandi dittature. Oltre alle memorie della Lewis, fa infatti da punto di riferimento per la drammaturgia anche “L’Ignoranza” di Milan Kundera, dramma dell’esilio e della perdita di memoria di un popolo oppresso e moralmente esiliato dalla sua cultura. Due generazioni di Boemi che si confrontano in uno spettacolo in cui si intrecciano storia, cronaca, danza e musica.

Domenica 25, alle ore 17.30, la stessa compagnia Errare Persona presenterà invece “Le Carlottine” di e con Damiana Leone e Barbara Mangano, una rappresentazione musicata ispirata a “Il mondo salvato dai ragazzini” di Elsa Morante, adatta ad un pubblico di bambini e adulti.

Nella Germania nazista Carlottina e Carlotta giocano sempre insieme e si divertono ad interpretare la realtà a modo loro: così il termine ariani per loro diventa “pieni di aria o quelli che fanno le puzzette”, Il Fuhrer diventa Furio perché è sempre arrabbiato e Benito Mussolini diventa Bonito perché è convinto di essere bellissimo. Quando Carlotta è costretta da ebrea a portare la stella gialla, Carlottina escogita un piano per salvare la sua amica e il mondo, riempiendolo di stelle gialle.

Lo spettacolo quindi, attraverso giochi, balli, battutte e canzoni, spiega ai bambini in modo giocoso come poteva non avvenire l’Olocausto e quello che invece è successo. Le immagini proiettate durante lo spettacolo sono copie dei disegni originali degli internati del Lager di Terenzin detto il Lager dei bambini.

I due spettacoli presentati a Sezze sono inclusi anche nel ciclo “Memorie” della rassegna teatrale OperaMat, a cura di Matutateatro e Opera Prima. All’interno di OperaMat il 27 gennaio, Giornata della Memoria, alle ore 21, presso Opera Prima Teatro a Latina, andrà infatti in scena anche “Voci nel tempo”, uno spettacolo della compagnia Opera Prima per non dimenticare una delle pagine più tragiche della storia dell’umanità.

Ingresso allo spettacolo “Nostos-Ritorno”: 10 euro.

Ingresso allo spettacolo “Le Carlottine”: 8 euro.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 327.165 7348 – 320.014 0620

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