Minturno, fibrillazioni in amministrazione: aut aut di Fedele e Ruberto

Il Comune di Minturno

Non è un periodo tranquillo per l’amministrazione comunale di Minturno. Malumori e prese di posizione da alcuni elementi della maggioranza stanno infatti minando la serenità del proseguo amministrativo. Nei giorni scorsi, si è diffusa una “voce” su una autosospensione dell’assessore alla pubblica istruzione Vincenzo Fedele. Lo stesso Fedele ha smentito, dichiarando però che è necessario un confronto con il sindaco Paolo Graziano: “Non c’è alcuna autosospensione, ma solo un confronto per capire come far funzionare al meglio i miei assessorati nell’interesse del paese”. Oltre la pubblica istruzione e scuola, gli assessorati di competenza di Vincenzo Fedele riguardano Rapporti Istituzionali, Economia del Mare e Demanio Marittimo, Personale, Sviluppo Economico e del Territorio.

Dovrebbe seguire un vertice proprio nella mattinata odierna. Secondo quanto si apprende, i problemi riscontrati da Fedele sono soprattutto di natura economica, in quanto i settori di propria competenza non hanno a disposizione risorse, come invece altri assessorati. Sembra, infatti, che siano sorte delle contrapposizioni tra Fedele e il servizio finanziario. Lo stesso assessore si è limitato a dire che non ha alcun supporto: “Se non mi mettono in condizione di lavorare che ci sto a fare? Sono settori ai quali negli anni passati non è mai data la giusta attenzione, se non la solita routine amministrativa. A ciò si aggiungono diatribe interne tra il personale, che certamente non consentono di operare in maniera adeguata. Ora siamo a inizio anno e ho posto delle condizioni, chiedo delle garanzie”.


Sembra quasi un aut aut, che lascia intendere una sospensione o addirittura delle dimissioni qualora non vengano accolte le sue richieste. Le indiscrezioni, non confermate da Fedele, dicono che lo scontro con il servizio finanziario sia dovuto al nuovo menu della mensa scolastica, elaborato dalla dietologa incaricata. Infatti, in seguito alla varietà dei prodotti, sembrerebbe che i costi siano lievitati e per questo non vi sarebbe la copertura finanziaria.

Ma non finita qui. Altri grattacapi per il sindaco Graziano riguardano il Nuovo Centrodestra che sembra sia tornato alla carica per avere nuovi incarichi. E’ il capogruppo Mario Ruberto a voler sfilare la delega all’igiene all’assessore Luca Salvatore. Non sembra in discussione il suo posto in amministrazione (gli resterebbe sempre la delega all’ambiente). Di certo è che Ruberto conosce molto bene il settore igiene, essendo stato responsabile del servizio negli anni a cavallo del 2000, quando decise di affidare l’incarico alla Cic Clean, poi diventata Ego Eco, quarta classificata al bando di gara dopo la rinuncia delle prime tre ditte. Un’azione che ha poi dato il via a tutta la storia dell’affaire rifiuti di Minturno.

Altre indiscrezioni vedono un sindaco Graziano in crisi, che date le enormi difficoltà in cui si trova a gestire la cosa pubblica potrebbe procedere all’azzeramento della giunta. Infatti, nei giorni scorsi avrebbe chiesto aiuto addirittura al Partito Democratico, promettendo un assessorato al capogruppo Mimma Nuzzo. Il PD, dal canto suo, avrebbe chiesto l’azzeramento giunta, con l’insediamento di una giunta “tecnica” e l’ipotesi di un programma con pochi punti da realizzare fino a fine mandato.

Quella di oggi, insomma, sembrerebbe una giornata molto importante per il futuro amministrativo di Minturno.