Castelforte, muro rotto al centro storico ma a nessuno interessa. Residenti infuriati

È un angolo di muretto nel centro storico che da più di un mese si è rotto, con le pietre sparse e i ferri del cordolo che fuoriescono pericolosamente, senza segnalazione e né circoscritto con nastro rosso che ne indichi il pericolo. Sarà stato probabilmente urtato da qualcuno, ma nessuno ha mosso un dito per metterlo in sicurezza o risistemare il tutto. Eppure, data la posizione, è facilmente visibile anche a 10 metri, proprio la distanza che intercorre dal muro al Palazzo Municipale sito in Piazza Vittorio Emanuele e posto nella curva la cui strada porta alla Chiesa del Santo Patrono.

Considerato che pietre e ferri possono recare ferite o cadute ai passanti, i residenti, ancora una volta, dopo aver aspettato a lungo, hanno segnalato questa ennesima inadempienza dell’Amministrazione Comunale che, inoltre, secondo quanto sottolineato da alcuni, ha recentemente incassato i soldi della TASI, la tassa sui Servizi Indivisibili, la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014 e che riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale.


Considerato che la TASI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unita’ immobiliari di cui al comma 669  è doveroso da parte di chi amministra, intervenire e anche in tempi brevi per risanare lo stato delle cose e garantire sicurezza ai cittadini. Proprio questo è il motivo per cui i residenti si chiedono in che modo vengano utilizzati gli introiti della TASI e come mai, per un lavoro di manutenzione così banale ma al tempo stesso importante per la sicurezza dei cittadini, ancora non sia stato fatto nulla.