Servizio Idrico, trovato l’accordo con la Regione: l’Ente Comunale risparmierà circa 600.000 euro

Il Comune di Sabaudia

In merito alla vicenda dei consumi idrici dai primi anni ’90, che vedeva il Comune di Sabaudia inadempiente nei confronti della Regione Lazio, l’Ente Comunale, in data 3 febbraio 2015, ha stipulato una convenzione con la Regione, che mette la parola fine alla questione, portando a casa un risultato positivo, dato dal risparmio di circa 600.000 euro, equivalente agli interessi passivi gravanti sulle forniture in oggetto, a cui la Regione Lazio ha rinunciato.

Bisogna dire, che questa amministrazione, sin dal suo insediamento, ha dovuto fare i conti con vicende amministrative pregresse, che hanno tolto non poche risorse ai bilanci del 2013, 2014 e del 2015, per un totale superiore a 3,5 milioni di euro; tra queste vicende, quella relativa ai consumi idrici insoluti con la Regione Lazio, rappresentava una parte importante di questo fardello ereditato dall’attuale compagine amministrativa, pari a circa 950.000,00 euro, già riconosciuti con delibera di consiglio n. 40 del 30.12.2013 e previsti in pagamento nel corso dell’annualità 2015.


Ancorchè si navigasse in acque agitate, l’ente si è adoperato per salvaguardare gli interessi dei cittadini-contribuenti e i propri equilibri finanziari, arrivando a conseguire, mediante la firma della convenzione in oggetto, un risparmio finanziario di circa 600.000 euro ed un sostanzioso sollievo per le casse comunali, poiché il debito riconosciuto è stato spalmato in 10 rate annuali, ciascuna di poco inferiore ai 100.000,00 euro, riducendo di circa il 90% il flusso finanziario in uscita previsto nel 2015.

La vicenda, ci pone nelle condizioni migliori, per approvare un Conto Consuntivo 2014, in linea con gli obiettivi finanziari che ci siamo dati: avere un bilancio solido, con residui attivi giovanissimi, capace di mettere al sicuro l’ente da altre possibili e non prevedibili ripercussioni

Possiamo già preannunciare che il 2015, sarà l’ultimo anno difficile, in cui lacci e fardelli ricaduti sotto la gestione di questa amministrazione, ma che avevano responsabilità afferenti alla storia amministrativa di Sabaudia degli ultimi 30 anni, ci costringeranno a monitorare costantemente la spesa ed in generale la cassa, ma nonostante ciò potremo iniziare un graduale abbassamento delle imposte.

Nel 2016, senza Debiti Fuori Bilancio e scontata completamente la penalità del Disavanzo 2012, con i conti in ordine e con la solidità derivante, questa compagine amministrativa potrà perseguire l’obiettivo che si era prefissata sin dal suo insediamento, cioè quello di una diminuzione delle tasse e contare, altresì, su ulteriori risorse aggiuntive, capaci di aumentare la qualità e la quantità dei servizi prestati e delle opere pubbliche da realizzare, necessari per rendere sempre più competitiva Sabaudia, il suo territorio, le sue aziende ed i suoi cittadini.