Sport e sociale, la Basket Forever racconta il suo progetto per ragazzi down

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Nicola Santoro

Non è solo sport. La Basket Forever è un mix di passione, costanza e forza di volontà. Si tratta di un’associazione nata nel Sud Pontino che si impegna nell’attività sportiva fatta in favore di ragazzi down. Un progetto ideato a Scauri che Nicola Santoro negli anni ha portato avanti insieme alla moglie Patrizia Zampogna. Noi siamo andati ad assistere a uno dei loro allenamenti presso la palestra dell’Istituto G. Filangieri di Formia ed è proprio Santoro che ci racconta in un’intervista come nel tempo si è realizzata concretamente la Basket Forever a.s.d. che attualmente ha 14 ragazzi down iscritti.

 


L’integrazione tra ragazzi down e normodotati è la sfida che l’associazione sportiva vuole portare avanti con questo unica sfida a Formia e, più ampiamente, nell’area del Sud Pontino e che si è concretizzato nel loro progetto maggiormente rappresentativo: “Un canestro da favola senza barriere” promosso dall’associazione Italiana Persone down in collaborazione con la Sezione Sud Pontino Onlus e Associazione Teatrale Bertolt Brecht.

 

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E’ ancora Nicola Santoro che racconta di come la Basket Forever è stata accolta con un grande riscontro dalla cittadinanza, nonostante l’amministrazione si sia disinteressata anche dopo la presentazione del progetto sportivo effettuata in comune lo scorso giugno. Per questo l’affitto della palestra in cui allenarsi è totalmente a carico dell’associazione e Santoro coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che si impegnano in prima persona.

 

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Patrizia Zampogna

A descriverci proprio l’episodio da cui è nata l’idea di fondare l’associazione di basket è Patrizia Zampogna che ricorda l’evento con occhi luminosi, pieni di gioia e soddisfazione per il percorso intrapreso e portato avanti fino a oggi.

 

 

I ragazzi dell’associazione di basket non sono mai da soli. Ad accompagnarli sono i familiari che, entusiasti forse più di loro, hanno condiviso questa esperienza ai microfoni di h24notizie. Abbiamo intervistato una sorella, Nunzia, e una mamma, Daniela, di due ragazzi down.

 

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Nunzia
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Daniela

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Infine, non potevamo non dare voce a loro: i diretti protagonisti, unico vero scopo per cui nasce la Basket Forever. Sono Francesco e Carlo che con le loro voci danno vita alle emozioni che dona loro lo sport. 

 

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Francesco e Carlo

 

 

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