DE GREGORIO VOLLEY TERRACINA – MESSAGGERIE STRANO CT= 3-1
(25-15; 25-8; 22-25; 25-19)
VOLLEY TERRACINA: Arnoldi 17, Ginanneschi 19, Gorini 4, La Rocca 16, Favale 5, Fiore 15, Pietrangeli (L). n.e. Battiati, Di Sauro, Russo, Furlanetto, Sciscione.1° all. Pesce, 2° all. Rigoni.
TREMESTIERI: Oliva 5, Salamone 11, Avenia 5, Morfino 6, Scire’ 2, Escher 10, Foscari, Camarda 10, Barbagallo (L). n.e, Sfogliano.1° All. Scavino, 2° All. Di Lorenzo.
Quello detto alla vigilia di questa partita, è stato puntualmente rispettato in casa biancoceleste della De Gregorio Volley Terracina, le ragazze sono scese in campo concentrate, attente e convinte di far bene: mai è trapelato sui loro volti l’insicurezza o la pura di sbagliare. Hanno giocato come sanno fare, convinte dei propri mezzi e per le avversarie di turno, la Messaggerie Strano c’è stato poco da fare, anche dopo che quest’ultime hanno provato a raddrizzare il match.
La partita inizia con le ospiti molto in palla, soprattutto con la centrale Salamone, brava a mettere a terra 3 palle consecutive, ma è un fuoco di paglia, infatti le ragazze terracinesi iniziano a macinare gioco e punti, scavando un solco tra loro e le avversarie, arrivando fino al 22-10 in loro favore, essendo abbastanza ordinate in campo e avendo vita facile fino alla chiusura del set che avviene sul 25-15 con Fiore e Ginanneschi in evidenza. Anche nel 2° sembra non esserci storia, siciliane poco efficaci e Terracina ha vita facile, 8-2 per loro alla 1a sosta tecnica, ma il divario aumenta, 12-4 fino ad arrivare al 16-6 per la 2a sosta. Al rientro, purtroppo per le siciliane, la musica non cambia, oggi Terracina è davvero in giornata, belle da vedere, unite e precise in ogni fondamentale, pochissime sbavature consentono loro di giocare sul velluto e andare a chiudere con un punteggio ancor più netto del set precedente, 25-8 e 2 a 0 nel computo dei set.
Il 3° set inizia con le ospiti rigenerate nel gioco e nella loro convinzione di far bene , infatti girano alla 1a sosta nettamente in vantaggio 8-4, con la centrale Salamone sempre in bella evidenza, sia a muro che in attacco. Il gioco prosegue senza sosta alcuna, le ospiti sembrano davvero rinate rendendo vita dura alla Volley Terracina, infatti non mancano le emozioni dovute principalmente a grandi difese da entrambe le formazioni, ma Catania gira avanti anche alla sosta successiva sul 16-9. Terracina subito dopo rosicchia punto su punto, Catania cerca di tenere botta e nonostante il rifarsi sotto delle locali va a chiudere il set sul 25-22 con un ace di Salomone , grande protagonista di questo parziale riaprendo di fatto la partita.
Set successivo e Catania conferma i segnali di crescita, ma la Volley Terracina non ci sta e rimane concentrata, si combatte su ogni palla, la partita ora è vera, e dopo aver sofferto per diverso tempo, le locali operano un break importante e si portano sul 17-12, complice anche un rosso inflitto alla Camarda per proteste. Nonostante ciò, Terracina resta unito e concentrato, senza commettere ulteriori passi falsi che possano far tornare sotto le siciliane e vanno meritatamente a chiudere il set e l’incontro sul 25-19.
Oggi senz’altro tutti i sostenitori della De Gregorio Terracina possono essere soddisfatti di aver visto finalmente in campo la squadra che hanno sempre desiderato vedere, bella e vincente, cosa che fa ben sperare per il cammino in campionato, e la bella prestazione è rimarcata anche dalle parole del coach Pesce: “Nei primi 2 set siamo stati pressocchè impeccabili, poi loro hanno cambiato alcune cose, facendo capitare la Salomone, il loro miglior muro sulla Ginaneschi, e lì ci siamo innervosite, anche perché loro sono cresciute. Ma dalle difficoltà siamo usciti fuori bene, con attenzione e gioco corale, così voglio la mia squadra e quando giochiamo in questo modo nessuno può farci paura.”
Il suo collega siciliano Scavino: “Abbiamo avuto un approccio orrendo al match, cosa capitata anche a Pescara purtroppo, ha vinto la squadra che l’ha voluto di più e che ha giocato meglio, ben messa in campo C’è il rammarico di non aver visto la migliore Tremestieri, brutta partita, giocata in tono dimesso, poi non capisco l’indurimento degli arbitri nei nostri confronti anche se questo nulla toglie alla meritata vittoria del Terracina.”
