Lesioni colpose alla clinica formiana, le posizioni dei medici coinvolti

Due medici, due posizioni ben diverse, ma stesso processo. Si preannuncia un procedimento difficile quello che dovrà iniziare il prossimo 23 luglio davanti al giudice del Tribunale di Latina, Luigi Varrecchione, con due chirurghi della “Casa del Sole” di Formia rinviati a giudizio per lesioni colpose su una paziente di 45 anni. La donna, sottoposta a un intervento nel febbraio 2013, per la rimozione di una cisti ovarica per via endoscopica, ebbe dei problemi.

Lesioni colpose, secondo gli inquirenti, e solo una complicanza, che può accadere in casi del genere, per la difesa. A giudizio per quella vicenda sono finiti i chirurghi Stefano Chiappalone e Stefano Matera. La posizione di quest’ultimi è però diversa.


Chiappalone è infatti l’autore dell’intervento chirurgico sotto accusa, mentre Matera è accusato di non aver messo a fuoco il problema nelle visite successive all’operazione. Una battaglia destinata con ogni probabilità a risolversi a colpi di consulenze medico-legali.