Con riferimento alla polemica sollevata dal Consigliere Comunale di Sel Carmela Porcelli circa presunti lavori abusivi in zona Guardapasso, preciso che non siamo affatto in presenza di una “strada fantasma”. La strada, anzi, ha già un nome: lo ha stabilito l’altro giorno la Commissione Toponomastica, riunitasi pubblicamente in Aula Consiliare, dichiara Antonio Terra, Sindaco di Aprilia.
Questa strada è stata nominata Via Amantea, e servirà a collegare Via Reggio Calabria direttamente con Via Guardapasso, senza costringere i residenti di quel nucleo abitativo a confluire sullo scomodo incrocio con Via Irlanda. Si tratta, sotto questo punto di vista, di un’opera strategica per l’intera zona, il cui traffico viene decongestionato e la cui circolazione viene finalmente messa in sicurezza. Va anche osservato che in quel nucleo abitativo, oltre ai residenti, circolano periodicamente scolaresche per motivi didattici.
Più nello specifico, si tratta di un’opera che sta realizzando l’azienda Apofruit quale compensazione per l’ampliamento dello stabilimento approvato dal Consiglio Comunale durante la passata consiliatura. Insomma, un’attività amministrativa trasparente e necessaria, oltre che autorizzata.
E ci risiamo con l’aria fritta e con la irrefrenabile dipendenza da visibilità mediatica, conclude il Sindaco, anche se sarebbe bastato informarsi pressi gli uffici competenti per comprendere questa banalità.
