Ci risiamo. Altro che pari opportunità e stop alle clientele, nessun bando è stato predisposto a Formia per assegnare i contributi comunali alle associazioni che si sarebbero dovute occupare del carnevale, salvo eccezioni, come vedremo. Assessore nuovo e abitudini vecchie, sempre le stesse. A Formia facciamo così – si porrebbe citare un Pericle rivisitato – proprio non ci piace fare diversamente. Così capita che nei giorni scorsi il nuovo assessore alle attività produttive, Francesco Paolo D’Elia, organizzi un bel incontro per coinvolgere e recepire le idee di tutte le associazioni, mettendole al corrente di un fondo di 10mila euro a disposizione dal suo assessorato per organizzare nuovamente un Carnevale come a Formia non si vedeva da tempo. Insomma, un bel modo per iniziare la sua avventura in giunta e farsi conoscere per efficienza a tutti i concittadini. E di fatti le associazioni avanzano proposte e presentano anche i propri preventivi. Pochi giorni, e come se nulla fosse successo, l’assessore fa sapere che l’iniziativa di coinvolgere tutti è saltata, ma senza per questo rinunciare al Carnevale. E così, come spendere quei soldi, lo decide direttamente il Comune di Formia, e l’assessorato competente, in regime di prestazione di servizi, chiamando tre ditte, sempre le stess. Altro che associazioni.
Quindi, senza ancora conoscere il corrispettivo finanziario impegnato dalle casse comunali, la giornata di martedì 17, come da locandina del Comune di Formia, sarà completamente organizzata dalle prestazioni della “Starlab”, che si occuperà dei gonfiabili, da “La tua mascotte” che si occuperà delle mascotte e da “Radio Spazio Blu” per la musica in largo Paone fino alle 23. Eppure qualcosa non torna. Perchè, come detto, nessuna associazione, se non queste tre ditte con scopo di lucro, saranno pagate per le proprie prestazioni. Eccezion fatta, pare, per una Onlus, come si legge sul profilo Facebook dell’ex consigliere comunale Augusto Ciccolella, e sulla pagina del “Carnevale Formiano”, dove si annuncia un altro evento ancora, che non compare nella locandina del Comune di Formia, ma che verrà ugualmente svolto. Anzi si sarebbe dovuto svolgere già ieri, domenica, ma il maltempo lo ha impedito. Si tratta di un evento organizzato dalla nota Onlus “I naviganti” di Cassino e, come recita il post, “a partire dalle 10 e 30 a piazza Sant’Erasmo e offerto dall’amministrazione comunale”. Commento de I Naviganti a Ciccolella: “Dajeeeeee”. Ma come? Non si era detto che l’amministrazione per quest’anno non dava soldi a nessuno?
Pare di no, tuttavia le polemiche sulla onlus “I Naviganti”, non sono mancate neanche solo poche settimane fa in occasione della Befana, quando il Comune di Formia ha riconosciuto un contributo, nuovamente fuori bando, di circa 4mila euro da parte del Comune, peraltro non ancora saldato. E la stessa cosa è già successa la scorsa estate, quando l’assessorato alla Cultura di Mariarita Manzo, aveva riconosciuto alla Onlus ciociara, per le prestazioni di tre serate con l’esibizione degli artisti di strada, sempre fuori bando, circa 5mila euro a serata, totale 15mila euro. Insomma, è bene precisare come la Onlus si occupi di svolgere servizi molto importanti nel campo del sociale, comprendendo infatti anche una Casa Famiglia e la ludoteca “Bianconiglio”. Resta tuttavia sconosciuto il motivo pur cui pur non figurando ufficialmente nella locandina del Comune di Formia, I Naviganti siano nuovamente coinvolti. Ancora una volta senza bando.
