Si chiama “flagranza differita“. E’ un’ipotesi di reato che permette di fermare le persone entro 48 ore dai fatti criminosi se vengono immortalate attraverso delle immagini di videosorveglianza.
Grazie a questo stato gli agenti della Digos di Latina hanno arrestato 9 persone per gli scontri avvenuti sabato pomeriggio all’esterno dello stadio Francioni pochi minuti prima dell’inizio della sfida tra il Latina ed il Pescara.
Sette sono pontini: Giancarlo Alessandrini, Massimo Scarpati, Mirko Abbracciante, Emanuele Minniti, Stefano Simi, Alessio Di Razza e Giancarlo Fabroni. Due, invece, sono di Pescara.
Le immagini di videosorveglianza hanno permesso di riprendere tutta la scena dell’assalto. I supporters ospiti si sono presentati in via dei Mille dopo aver forzato un posto di polizia. Poi hanno cercato il contatto con la tifoseria locale. Ne è nato un tafferuglio, nel corso del quale i protagonisti hanno utilizzato spranghe, cinte, aste di bandiere.
Solo l’intervento delle forze dell’ordine – che hanno anche lanciato dieci lacrimogeni – ha evitato il peggio. Il bilancio degli scontri è stato di due tifosi ospiti feriti. Feriti anche due uomini della Digos di Latina.
Gli arrestati verranno giudicati domani con rito direttissimo.
