Tagli alla sanità, chiude la chirurgia ambulatoriale di Gaeta

Altro taglio alla sanità del sudpontino. Infatti martedì verrà sospesa la chirurgia ambulatoriale presso l’ospedale Di Liegro di Gaeta. Un servizio dall’enorme richiesta in tutto il comprensorio, che sarà invece trasferito a Fondi. Eppure erano diversi anni che la chirurugia ambulatoriale rappresentava un servizio importantissimo per il territorio, vista l’enorme richiesta dell’utenza: piccoli interventi come l’asportazione di nei da esaminare, bruciature di verruche, asportazione di piccole cisti e altre attività analoghe.

Insomma, basti pensare che si contavano almeno 20 interventi giornalieri, e liste di attesa sempre piene. Eppure la direzione sanitaria ha deciso per la chiusura, anche se sarebbe più corretto parlare di trasferimento all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, dove però non si hanno ancora informazioni certe relativamente all’offerta settimanale dell’ambulatorio. Sembra, secondo prime indiscrezioni, che il sercizio possa essere rivisto e organizzato due volte al mese, con la conseguenza che in questo modo le liste di attesa si allungheranno notevolmente. Non una buona notizia per il sudpontino, specie per i Comuni di confine come Santi Cosma e Damiano, Spigno o Castelforte che non solo con questa nuova scure sulla sanità locale saranno costretti ad arrivare fino a Fondi ma con tempi che si dilatano tanto da precludere l’immediatezza del servizio richiesto.