Promozione, Calcio Sezze corsaro a Borgo Hermada

HERMADA – CALCIO SEZZE 1-2

HERMADA: Salemme, Carocci, Fedeli, Di Girolamo, Tigli (13’ st Fiaschi), D’Onofrio F., Macovei (17’ st Di Sozzio), Papa, De Simone, Langiotti, D’Onofrio M. A disp.: Monti, Passeri, Tosti. All.: Coco


SEZZE: Stefanini, Colongi, Pecorilli, Petrussa, Scuoch, Di Trapano, Martelletta (1’ st Pastro), Cece, Coia (31’ st Lisi), Medoro (42’ st Rapone), La Valle. A disp.: Pastro, Ciotti, Camillo, Antonucci. All.: Gaeta

ARBITRO: Greco di Roma 1

Assistenti: Mattia di Cassino e Bianchini di Frosinone

MARCATORI: 21’ pt Langiotti (rigore), 43’ pt Colongi, 48’ pt Coia. 

NOTE: Espulsi: 43’ pt De Simone (H) per proteste, 28’ st Petrussa (S) per doppia ammonizione, 44’ st Scuoch (S) per fallo di reazione, 45’ st D’Onofrio F. (H) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Di Girolamo, Martelletta, Petrussa, D’Onofrio F., Carocci, Langiotti, Cece, Di Sozzio. 

Recupero: pt: 4’; st: 5′

Al 26’ pt Coia fallisce un calcio di rigore. Nell’intervallo espulso Stefanini (S). Al 47’ st Di Trapano fallisce un calcio di rigore. 

Vincenzo Colongi mezzeRocambolesca affermazione del Sezze, che in casa dell’Hermada riesce a portare a casa tre punti con mille difficoltà al termine di una gara pesantemente condizionata dal nervosismo. Gaeta deve rinunciare in extremis a Ciotti che, ancora non al meglio dopo l’infortunio di domenica scorsa, si accomoda inizialmente in panchina. Fuori dai diciotto anche Pestrin, squalificato dopo il giallo (il quarto) di domenica scorsa. In campo si rivede Martelletta, mentre davanti fiducia alla coppia formata da Coia e Medoro. Al 3’ Sezze subito pericoloso con una insistita percussione di Colongi, che dal fondo mette in mezzo un pallone che Medoro, in precarie condizioni di equilibrio, colpisce di testa senza trovare la porta. Al 7’ ancora Medoro pericoloso su imbeccata dalle retrovie di Pecorilli, ma anche in questa occasione l’azione sfuma. Un minuto più tardi sempre Medoro si libera con un numero d’alta scuola e cerca il gol della domenica da oltre venticinque metri, ma la sfera non si abbassa a sufficienza. Al 20’ la gara si sblocca per il rigore assegnato all’Hermada: al termine di un’azione insistita il direttore di gara vede un contatto tra Scuoch e De Simone e indica il dischetto, sul quale si presenta Langiotti che batte Stefanini e porta in vantaggio i suoi. La risposta del Sezze è immediata e al 25′ ci sarebbe l’occasione per pareggiare, quando il direttore di gara assegna un altro penalty per un contatto in area tra Martelletta e D’Onofrio. Sul dischetto va Coia, ma Salemme gli respinge la conclusione. Al 28’ il tiro-cross di Medoro che scheggia la parte alta della traversa. Cinque minuti più tardi altra buonissima occasione per il Sezze con Petrussa, che calcia a botta sicura da buona posizione, ma trova l’opposizione di Tigli che si immola per salvare i suoi. A due minuti dal 45′ arriva il pareggio firmato da Colongi: La Valle se ne va sulla fascia e mette in mezzo un pallone sul quale si avventa il terzino del Sezze che in spaccata batte Salemme. Proteste sul gol del Sezze perché l’Hermada ritiene che i rossoblu avrebbero dovuto buttare la palla fuori perché un giocatore era a terra. Capitan De Simone esagera e viene espulso. Prima dell’intervallo Sezze passa addirittura in vantaggio: Martelletta recupera un pallone in mezzo al campo, serve Cece che crossa in mezzo per Coia, che controlla saltando il suo diretto avversario e batte Salemme. Al duplice fischio si crea una ressa davanti agli spogliatoi e a pagare per tutti è Stefanini che viene espulso. La ripresa inizia con 20 minuti di ritardo perché il direttore di gara chiama le Forze dell’Ordine. Al 26’ una zolla inganna Di Girolamo e lancia Coia verso la porta, ma un’altra zolla inganna l’attaccante del Sezze e l’azione sfuma. Al 29’ Sezze resta in nove per il rosso a Petrussa per doppia ammonizione. Quattro minuti più tardi Sezze in contropiede potrebbe chiuderla, ma Salemme si supera su Medoro. Prima della fine viene espulso anche Scuoch, per un calcio a palla lontana ad un avversario. Un minuto più tardi arriva il rosso anche per D’Onofrio. Al 47’ rigore per il Sezze per fallo su Rapone, ma Di Trapano sbaglia ancora.