Accordo tra Notai di Latina e Camera di Commercio

Questa mattina nella sede del Consiglio notarile di Latina è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Notariato e Camera di Commercio di Latina con gli attori GiovanniBattista Viscogliosi, presidente dei Notai pontini, e per l’ente camerale il Dott. Spagnoli.

Com’è noto, l’art. 20, comma 7-bis, della Legge n. 116 del 2014, di conversione del Decreto Legge n.91/2014, ha stabilito quanto segue: «Al fine di facilitare e di accelerare ulteriormente le procedure finalizzate all’avvio delle attività economiche nonché le procedure di iscrizione nel registro delle imprese, rafforzando il grado di conoscibilità delle vicende relative all’attività dell’impresa, quando l’iscrizione è richiesta sulla base di un atto pubblico o di una scrittura privata autenticata, a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il conservatore del registro procede all’iscrizione immediata dell’atto. L’accertamento delle condizioni richieste dalla legge per l’iscrizione rientra nella esclusiva responsabilità del pubblico ufficiale che ha ricevuto o autenticato l’atto. Resta ferma la cancellazione d’ufficio ai sensi dell’articolo 2191 del codice civile. La disposizione del presente comma non si applica alle società per azioni».


A tal riguardo il MSE, con Circolare n.3673/C, del 19 settembre 2014, ha fornito una prima interpretazione della norma, chiarendo che il Conservatore del Registro Imprese procede all’iscrizione immediata degli atti, previa istruttoria limitata a controllare soltanto: a) la regolarità della sottoscrizione della domanda e dei file allegati; b) la competenza territoriale; c) l’iscrizione presso il Registro Imprese di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC).

“A tale riguardo, nell’ambito della realizzazione delle auspicate sinergie tra questo Ordine e la CCIAA di Latina, affinché il Registro Imprese rimanga un Registro affidabile e trasparente (grazie ad un interscambio completo ed efficace delle informazioni) –ha precisato il Notaio Viscogliosi-, il Consiglio Notarile della Provincia di Latina, in attesa di ulteriori chiarimenti da parte del MISE, chiede che il Conservatore continui ad assicurare i controlli formali finora garantiti, ovvero continuare a sospendere, ed eventualmente rifiutare, le istanze” che presentano anche le seguenti irregolarità:

1. errata o incompleta compilazione della distinta della pratica telematica;
2. mancata allegazione degli atti o illeggibilità, anche parziale, degli stessi;
3. mancata osservanza delle modalità di trasmissione degli allegati in termini di formato tecnico PDF/A (D.P.C.M. 10/12/2008)
4. mancato versamento dei diritti di segreteria e bolli.

“Questa è una naturale osmosi tra Enti –ha illustrato il Notaio Viscogliosi- siamo qui come leali interpreti delle nostre funzioni: dato che oggi è in discussione la regolarità del sistema, cerchiamo di sfrondare eventuali equivoci, non soltanto per favorire il lavoro dei Notai o dei funzionari camerali ma soprattutto per i cittadini”.

Per chi volesse approfondire il rapporto che lega il Consiglio all’utente può prendere informazioni presso il sito www.notariato.it oppure contattare direttamente il Consiglio notarile di Latina che ha sede in via dello Statuto, 13 a Latina e che risponde al numero telefonico 0773.690904, aperto dalle ore 9.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì.