Agganciano la saracinesca all’auto e conquistano l’accesso: furto “pazzo” al bar di Doganella

Furto al bar adiacente il campo sportivo di Doganella. Nella notte tra giovedì e venerdì l’attività è stata presa di mira dai malviventi per la quarta volta in soli venti giorni.

L’azione dei ladri è stata velocissima. Giusto il tempo di scappare con un bottino composto da due slot machine e qualche articolo di poco valore presente all’interno del bar.


I malviventi – probabilmente cinque – sono arrivati nel piazzale antistante l’attività pochi minuti dopo le 3.30. Hanno attaccato l’estremità di una corda alla parte posteriore della loro macchina mentre l’altra estremità l’hanno legata alla saracinesca dell’attività. Poi hanno dato gas all’automobile, che dopo aver incontrato una certa resistenza è riuscita a sfondare la saracinesca.

Un’azione che, inevitabilmente, ha creato un certo rumore. Alcuni parenti dei titolari del bar – che abitano proprio sopra l’attività – hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. Il loro intervento è stato tempestivo ma i malviventi erano già riusciti a far perdere le loro tracce.

I soliti ignoti, infatti, una volta rotta la saracinesca, hanno sfondato la porta d’ingresso (probabilmente con un crick) e si sono diretti subito verso le slot machine. Un’azione mirata, dunque. Non si esclude, infatti, che i malviventi siano gli stessi che, nel giro degli ultimi venti giorni, stanno tenendo sotto scatto i titolari del bar.

In via Corana, nel bar di Bruno Bandelloni, sono subito arrivate le forze dell’ordine, che hanno raccolto indizi utili per provare a dare un nome ed un volto ai malviventi. Poi hanno setacciato la zona, ritrovando le slot machine in via Tivera, a Cisterna, a pochi chilometri dall’attività svaligiata.