Le strisce blu di Minturno sotto indagine del Ministero dei Trasporti

La battaglia dell’associazione Minturno in Movimento, presieduta da Laura Capuano, ha avuto i suoi primi frutti. Infatti il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha avviato una serie di indagini, grazie al coinvolgimento del provveditorato interregionale alle opere pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Sardegna, per verificare quanto denunciato dall’associazione circa l’illeggittima di molte aree adibite a parcheggi a pagamento dal Comune di Minturno.

La comunicazione arrivata alcuni giorni informa dell’attivazione del provveditorato competente che a tale scopo sarà presto con i propri ispettori nel Comune sudpontino per verificare quanto denunciato dall’associazione. Quest’ultima ha in particolare puntato il dito contro la totale assenza di parcheggi gratuiti e comunque senza che vi fossero precise indicazioni in merito alle motivazioni che il Comune ha individuato per adibire alcune aree a parcheggio a pagamento. Tutto corredato da materiale fotografico che testimonia l’illeggitimità secondo l’associazione di alcuni parcheggi predisposti addirittura nei pressi di incroci e marciapiedi.


Va ricordato infine che analogo esposto che ha fatto decidere il Ministero di intervenire è stato inviato anche alla Procura di Cassino e alla Prefettura, per svolgere i dovuti accertamenti.