“Anche il territorio su cui Memorie Urbane era germogliato aveva necessità di fare un percorso a ritroso per comprendere le origini di quello che da quattro anni stavamo realizzando nelle nostre città”. È Davide Rossillo ad affermare con fermezza ed entusiasmo la volontà di ospitare a Gaeta, fino al 17 maggio 2015 alla Pinacoteca Comunale D’arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta”, via de Lieto 2, gli scatti fotografici di Martha Cooper. E dal desiderio alla realizzazione la strada è breve ed ecco concretizzatasi in un evento dedicato all’art on the street tenutosi ieri nella città gaetana che ha dato i natali alla manifestazione più attesa nel campo artistico locale e non solo.
Da marzo a giugno, infatti, si alterneranno 40 artisti in 9 città per 4 province coinvolte e 2 regioni affrontando i temi dell’arte volta alla riscoperta di spazi abbandonati e in degrado. Comparso per la prima volta sul territorio nel 2011 da un’idea di Davide Rossillo, presidente di Turismo Creativo, il festival si concentra principalmente sulla rievocazione come punto di partenza per un processo innovativo proiettato al futuro attraverso dinamismo culturale e crescita socio-economica. Così, in perfetta linea con il messaggio artistico tanto portato avanti nel corso degli ultimi quattro anni che si è svolta la mostra dedicata alla fotografa Cooper.
Nata nel 1943 a Baltimora, figlia di un proprietario di un negozio fotografico, l’artista comincia a muovere i suoi primi passi negli Anni Quaranta proprio al fianco del padre che la porta con sé alla ricerca di immagini. Venti anni dopo diviene stagista del National Geographic Magazine ma è negli Anni Settanta che consolida la propria carriera come fotografa del New York Post e grazie alla conoscenza con “King” Dondi si avvicina al mondo dei graffiti. Autrice di decine di libri e riviste, la Cooper è la principale esponente della fotografia artistica undergound newyorkese e Memorie Urbane ieri ha inaugurato la mostra con i suoi scatti che rappresentano un vero e proprio patrimonio culturale dell’evoluzione della società americana dagli Anni ’70 ad oggi.
Scatti veloci del mondo oltreoceano si susseguono nella Pinacoteca Comunale D’arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta” in un percorso che attraversa tre fasi: una prima “vandalica e di contestazione” con tag, treni e mode, una seconda di “riconoscimento” con l’interesse e l’evoluzione delle società mediatica e una terza contemporanea in cui si afferma la nascita di muri per la street art legali. Cento immagini della società oltreoceano arrivate fino a noi che rappresentano la nascita e l’evoluzione del fenomeno dei writers e della loro integrazione nel contesto urbano in un racconto che racchiude quarant’anni di storia mondiale.
Orari Mostra
Venerdì: 17:00 -20:00
Sabato: 11:00 – 13:00 , 17:00 – 20:00
Domenica: 11:00 – 13:00 , 17:00 – 20:00
www.pinacotegaeta.it
